CATANIA – Il Catania vince il derby di Coppa Italia contro l’Akragas e approda al turno successivo della competizione tricolore riservata alla terza serie. Dopo un primo tempo a corrente alternata, con gli ospiti più volte vicini al vantaggio ed un tiro a botta sicura di Paolucci salvato sulla linea, il match si sblocca nella ripresa quando Calil –in ombra sino a quel momento- lascia partire un gran diagonale che supera Pane vanamente proteso in volo. Pregevole, nella circostanza, l’assist di tacco di un Russotto già in forma campionato. Poi gli agrigentini reclamano per un rigore non concesso malgrado qualche giustificato dubbio che, successivamente, la terna arbitrale non palesa quando Da Silva frana in area biancazzurra toccato da un avversario. Dagli undici metri capitan Paolucci mette il sigillo sulla vittoria etnea con gli ospiti che rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Cazè troppo esuberante nelle proteste. Nel finale, anche il Catania rimane in dieci uomini per il cartellino rosso comminato a Bucolo da poco subentrato.
Complessivamente la squadra allenata da Pino Rigoli è sembrata ancora da registrare, soprattutto nel reparto difensivo che ha accusato più di qualche battuta a vuoto nel primo tempo. La vittoria, però, soprattutto in questo caso può rappresentare la panacea migliore per affilare le armi nel modo opportuno in vista del difficile esordio di campionato che vedrà di scena al “Massimino” l’ambiziosa Juve Stabia domenica prossima in occasione della prima di campionato. Complimenti anche all’Akragas che sembra aver già ben assimilato i dettami tattici di mister Di Napoli, manovrando bene sino alla trequarti ma sbagliando troppo in zona gol.
CATANIA–AKRAGAS 2–0 (52′ Calil, 78′ Paolucci su rigore)
CATANIA (4-3- 3) – Pisseri, Nava, Djordjevic, Scoppa, Bastrini, Drausio, Calil (dal 22° s.t. Di Grazia), Gladestony Da Silva, Paolucci (k), Russotto (dal 38° s.t. Piscitella), Fornito (dal 40° s.t. Bucolo). A disposizione: Matosevic, De Rossi, Parisi, Bergamelli, Mbodj, Di Cecco, Biagianti, Barisic, Anastasi. Allenatore: Pino Rigoli.
AKRAGAS (4-4- 2) – Pane, Scrugli (al 44° s.t. Assisi), Russo, Pezzella, Cazè (k), Carillo, Carrotta (dal 32° s.t. Zanini), Salandria (dal 44° s.t. Riggio), Gomez, Longo, Salvemini. A disposizione: Addario, Coppola, Leveque, Rotulo, Incardona. Allenatore: Raffaele Di Napoli.
Arbitro: Giovanni Nicoletti di Catanzaro.
Assistenti: Ruben Liberato Angotti (Lamezia Terme) e Carmelo De Pasquale (Barcellona Pozzo di Gotto).
Ammoniti: Carillo (A); Salvemini (A); Scoppa (C).
Espulsi: Cazè (A) al 33° s.t. per reiterate proteste; Bucolo (C) al 46° s.t.