PALERMO – La sua impronta sul mercato dei rosanero si attendeva da un momento all’altro e ad una settimana dal suo arrivo nel capoluogo, passando dall’ottimo esperienza al Trapani, si può dire che Daniele Faggiano si è già calato a perfezione nel ruolo di nuovo direttore sportivo del Palermo. Il dirigente salentino, in occasione della sua prima conferenza stampa ufficiale in quel di Boccadifalco, si è presentato infatti con il miglior biglietto da visita possibile, quello di uno dei migliori uomini mercato degli ultimi anni. Pronti via la prima domanda riguarda infatti l’acquisto presunto di una pedina importante per il centrocampo di Ballardini come Alessandro Gazzi del Torino: “Per Gazzi mancano solo le visite mediche – afferma Faggiano – ma possiamo dire che è quasi fatta”.
Una cautela dietro il primo colpo ufficiale del ds che porta a titolo definitivo per quattro anni un calciatore che farà di sicuro al caso di un Palermo che in tutti i modi lotterà per salvare la massima serie anche quest’anno. Per Faggiano infatti l’obiettivo del club di viale del Fante rimane sempre lo stesso: “Per me intanto è motivo d’orgoglio essere qui e la prossima stagione proveremo a tenerci stretta la serie A. Adesso dobbiamo remare tutti dalla stessa parte e con il presidente e l’allenatore c’è un rapporto giornaliero. Con il presidente Zamparini – prosegue Faggiano – ci confrontiamo assiduamente e la società è al lavoro per rinforzare la squadra e portare in rosa giocatori di qualità. Io di certo non sono venuto per rilassarmi”.
Su i vituperati mal di pancia di Davide Ballardini il ds spazza poi ogni polemica: “Dal tecnico non ho percepito alcun tipo di disagio. Se lo avessi recepito poi di certo non lo avrei comunicato alla stampa. Al momento stiamo sondando la volontà dei giocatori di confrontarsi con il campionato italiano e abbiamo diverse trattative avanzate. Su Alesaami ci stiamo lavorando e visto che gioca ancora al Göteborg vuol dire che sta bene”.
Una battuta infine sui portieri e l’arrivo del difensore Rajkovic: “Posavec lo conosco poco ma ha buone qualità mentre Fulignati è un portiere che può fare bene in serie A e di sicuro affidamento. Rajkovic si è allenato a Palermo e fino alle visite mediche non era stato monitorato da vicino”.
