PALERMO – In quello che sta diventando sempre più un Europeo equilibrato, rischia di recitare un ruolo da protagonista una delle cenerentole dell’intera competizione. L’Ungheria, infatti, con una certa dose di sorpresa sconfigge l’Austria con un autoritario 2-0, costruendosi già dopo i primi 90 minuti una chance piuttosto ghiotta di superare il prossimo turno. Merito di un’organizzazione di gioco che ha sorpreso Alaba e compagni, i quali hanno mostrato un buon gioco solo nel primo quarto d’ora, colpendo anche un palo con il jolly del Bayern Monaco dopo appena 31 secondi. Ma i magiari hanno dimostrato di essere decisamente più squadra, mantenendo una certa solidità e andando a trovare il gol del vantaggio con Szalai poco dopo lo scoccare della mezz’ora. L’Austria non riusciva a reagire in maniera costruttiva, l’Ungheria dall’altra parte mette in difficoltà i rivali che restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Dragovic. E nel finale arriva anche lo 0-2, firmato da Stieber a tre minuti dal 90′.
Con le reti di Szalai e Stieber, i magiari ottengono una vittoria storica.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo
