PALERMO – Senza soste, nuovamente sul parquet. Le siciliane di A2 cercano di riprendersi dal momento difficile ritrovando subito il campo, dopo un turno infrasettimanale pieno di alti e bassi. Note positive solo per Trapani, al netto degli infortuni, che cerca di fare il bis in trasferta contro Reggio Calabria, dopo aver espugnato il campo dell’Assigeco Casalpusterlengo. Cerca la riscossa Agrigento, ancora priva di Piazza, dopo i due k.o. consecutivi. In casa contro Rieti la squadra di coach Ciani proverà a staccarsi nuovamente da Tortona, che l’ha agganciata al secondo posto battendo Barcellona. E proprio Barcellona, dopo cinque sconfitte di fila, inizia a vedere gli spettri.
In casa Agrigento ha parlato il d.s. Christian Mayer, soffermandosi sulle difficoltà dell’ultima settimana: “Certamente in casa di Ferentino non abbiamo giocato la nostra miglior pallacanestro a fronte di una squadra in grandissima forma e che ha tirato con percentuali irreali, soprattutto da fuori, per gran parte della gara. Noi oggi dobbiamo lavorare per ritrovare fluidità di gioco e l’intensità che ci ha contraddistinti nei nostri momenti migliori, con la consapevolezza di essere sempre la seconda in classifica e anche, purtroppo, del fatto che per il 68% delle gare giocate in questa stagione non siamo stati al completo, senza un giocatore del nostro quintetto base. Questo fatto non può che crearci delle difficoltà, a gioco lungo, e anche per questo stiamo accusando calo dal punto di vista fisico. Cercheremo di sopperire con le qualità mentali e morali che questo gruppo ha sempre dimostrato. Con Rieti abbiamo bisogno di ritrovare l’entusiasmo del nostro pubblico, che non è mai mancato nei momenti buoni ma soprattutto in quelli difficili, per tornare a vincere e riprendere il nostro cammino”.
Torna il sorriso in casa Trapani, con coach Ducarello pronto a fare il secondo colpaccio esterno nello scontro con la Viola Reggio Calabria: “La sfida con Casalpusterlengo era troppo importante e siamo felici di essere riusciti a portarla a casa. A volte ci siamo complicati la vita in attacco, ma abbiamo anche dimostrato che quando ci passiamo la palla siamo una squadra su cui è difficile difendere. Il merito di questi due punti va ai ragazzi, che ancora una volta ce l’hanno messa tutta. Prendiamo un po’ di morale e di fiducia da questo risultato, ma sappiamo che adesso ci toccherà ricominciare a lavorare al massimo per preparare la trasferta di Reggio Calabria”.
Deluso, e non potrebbe essere altrimenti, coach Bartocci. Barcellona è sempre più ultima e nel turno infrasettimanale ha mostrato tutti i suoi limiti dopo essersela giocata alla pari con Tortona: “Contro Tortona abbiamo perso molti palloni, a volte abbiamo fatto fatica a passare anche la metà campo. È chiaro che quando sei costretto a giocare sempre con gli stessi giocatori, vedi: Smith, Migliori e Loubeau che sono stati in campo per oltre trenta minuti, è normale che viene commesso qualche errore. Prima di guardare le altre squadre dobbiamo guardare noi stessi e i nostri risultati.”