TRAPANI – Giacomo Genovese ammette che la Lighthouse Trapani non si arrende all’idea di concludere il campionato senza passare dai playoff. L’assistant coach di Lino Lardo, nel giorno che precede l’inizio del lungo weekend cestistico (sabato al PalaIlio c’è Orlandina-Reggio Emilia e domenica Lighthouse-Biella, ndr), sa che le prossime gare rappresentano per i granata delle sfide da non fallire per tentare di tornare in corsa in extremis per entrare nella post-season. Per questo motivo, Genovese invita tutti a non mollare e a dare il 110% per tentare quella che, classifica alla mano, assumerebbe quasi i contorni di un’impresa: “Siamo consapevoli di quanto difficile sia, a questo punto della stagione, coltivare delle ambizioni di accedere ai play-off. Tuttavia, tanto per alimentare questa residua speranza, quanto per terminare con orgoglio l’annata, ci teniamo a far bene nel prossimo incontro. Biella è una squadra che ha già dimostrato il proprio valore nel corso della stagione. Abbiamo ancora negli occhi la sconfitta patita in casa loro e, forse, proprio da quell’amarissimo finale sono nate le nostre paure e l’incapacità di spuntarla nelle gare in volata. Adesso, dobbiamo fare i conti con un avversario che ha fortissime motivazioni e che può finire tra le prime 4 del campionato. Dal punto di vista tattico, ovviamente, il nodo cruciale sta nella sostituzione di Voskuil, che è stato il loro principale terminale offensivo e influenzava tutto il loro modo di giocare, con Johnson, più fisico e atletico. L’intero roster a disposizione di Corbani, tuttavia, è temibile e pericoloso, grazie alla grande individualità di Raymond e a un’affidabile gruppo di giovani. Anche per questo, sarà fondamentale, per noi, controllare il ritmo e giocare una partita di sacrificio e lucidità”.
Parla l'assistant coach della Lighthouse Trapani, il quale crede nella possibilità di terminare la regular season tra le prime otto in classifica.
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