TRAPANI – Un pari che sa di vittoria. Il Trapani è pronto a tornare al lavoro, dopo lo 0-0 contro il Bologna, con la sensazione di essersi messo alle spalle il periodo nero. La sfida coi felsinei, disputata in un “Provinciale” tornato catino bollente a sostegno della squadra, ha messo in evidenza una tenuta atletica invidiabile, oltre a una ritrovata propensione al gioco offensivo venuta meno nelle ultime settimane della gestione Boscaglia.
Il successo, a dire il vero, sarebbe stato il giusto premio per quanto visto nel corso dei novanta minuti di gioco, con la formazione di Lopez apparsa in seria difficoltà specie nelle battute finali del match; uscire a testa alta dallo scontro con la seconda della classe, tuttavia, è servito per lanciare un messaggio preciso alle altre concorrenti per la permanenza nel campionato cadetto: il Trapani c’è ed è pronto a dare filo da torcere a chiunque.
Martedì pomeriggio i ragazzi di Cosmi torneranno in campo per preparare il delicato posticipo di Brescia, in programma domenica alle 20.30. Un confronto con una squadra in crisi di risultati e demoralizzata dalla pesante penalizzazione che costringe le rondinelle all’ultimo posto in condominio con il Varese. Riuscire a cogliere i tre punti consentirebbe a Pagliarulo e compagni di archiviare definitivamente un inizio di anno solare denso di tensioni e di proiettarsi agli ultimi due mesi di campionato con un pizzico di serenità in più.
La trentatreesima giornata, peraltro, potrebbe rivelarsi favorevole ai granata in virtù dei tre scontri salvezza che si giocheranno in contemporanea tra Bari e Pro Vercelli, Cittadella e Ternana, Modena e Varese. Un successo in Lombardia, dunque, potrebbe permettere al Trapani di compiere un importante balzo in classifica, magari con la prospettiva di tornare a intravedere la colonna sinistra. La strada è tracciata, a patto di non commettere nuovi passi falsi.
