PALERMO – Dopo due turni di emergenza, Iachini torna a fronteggiare una certa abbondanza. La difesa del Palermo torna nuovamente a contare su tutti gli effettivi e il mister marchigiano avrà il suo bel da fare per decidere quale schieramento presentare domenica prossima allo stadio Olimpico contro la Lazio. Non solo una questione di uomini, ma anche di modulo, dopo l’esperimento della difesa a quattro perfettamente riuscito sabato scorso contro il Napoli. Un dilemma a cui si uniscono i rientri di Gonzalez, Vitiello e Morganella, che danno così a Iachini la più ampia possibilità di scelta per il reparto arretrato. Dubbi che verranno sciolti nel corso della settimana, ma che già da adesso forniscono un quadro ben delineato delle opzioni a disposizione dello staff tecnico.
La strada più probabile è quella che porta al ritorno della linea a tre. Scontata la squalifica di un turno, Giancarlo Gonzalez tornerà a prendere il suo posto nel mezzo della difesa del Palermo, un ruolo che lo ha visto protagonista assoluto per quasi un intero girone di campionato, avendo saltato soltanto le prime sei partite per infortunio e, appunto, l’ultima col Napoli per lo stop del Giudice sportivo. Oltre al costaricano, però, è pronto un altro gradito rientro, ovvero quello di Roberto Vitiello. Sorpresa assoluta di questo primo scorcio di 2015, l’ex difensore del Siena ha recuperato dai problemi muscolari che lo hanno tenuto ai box dopo la vittoria col Verona. Praticamente certa una maglia da titolare per lui e Gonzalez, che con Andelkovic si ritroverebbero a comporre la consueta linea a tre schierata costantemente da Iachini davanti a Sorrentino.
Iachini però non scarta l’ipotesi della difesa a quattro. I frutti raccolti sabato scorso contro il Napoli sono stati ottimi sia in fase di copertura che in fase di spinta, dove Rispoli e Lazaar hanno dimostrato di potersi adattare alla perfezione anche ad un diverso modulo di gioco. La possibilità di riproporre la linea a quattro contro la Lazio esiste, ma è decisamente meno probabile del ritorno al trio difensivo. Iachini ha infatti provato la difesa a tre con i titolari, mentre nelle prove con la difesa a quattro ha concesso maggiore spazio a Milanovic e Ortiz, due giocatori finora inutilizzati in campionato. Un segnale di come, in realtà, col rientro di tutti gli effettivi si miri a ritornare alle vecchie abitudini, senza rischiare ulteriori esperimenti.
Un’altra pedina pronta a rientrare in campo è Michel Morganella, che contro il Napoli ha lasciato il posto a Rispoli e che adesso si candida nuovamente per una maglia da titolare. L’ingresso dello svizzero nello scacchiere tattico è un’ulteriore prova a sostegno della difesa a tre, dato che il suo meglio l’ha sempre dato avanzando il proprio raggio d’azione. A sinistra, dopo la prova impeccabile di sabato scorso, non possono esserci dubbi per Lazaar. È negli altri reparti che invece si potrebbe provare qualcosa di diverso: l’assenza di Rigoni per squalifica, da questo punto di vista, potrebbe convincere Iachini a cambiare la linea mediana per inserire un elemento in più in attacco. Sabato scorso è toccato a Quaison far compagnia agli intoccabili Vazquez e Dybala, per questo week-end non è da escludere una chiamata per Belotti, provato insieme al duo argentino in questi primi allenamenti della settimana.
