GENOVA – Nello stadio che fu di Vujadin Boskov, uno dei suoi maestri, Beppe Iachini rivisita una sua massima. “È gol quando arbitro fischia”, così Iachini mette fine alle polemiche sul gol non assegnato a Michel Morganella al termine della partita pareggiata con la Sampdoria. “L’addizionale di porta è una buona soluzione”, prosegue Iachini, che scagiona così il collaboratore dell’arbitro. “ a dato una mano in molte occasioni, ma forse per queste situazioni così veloci la tecnologia darebbe una mano. Pazienza, l’importante è che la squadra abbia giocato e abbia cercato di portare a casa i tre punti”.
Sulla prestazione dei suoi, Iachini può solo essere soddisfatto, eccezion fatta per la distrazione difensiva mostrata in occasione della rete di Eder: “Abbiamo avuto due buone occasioni nel primo tempo prima del grande guizzo di Eder. Lì ci siamo un po’ intimoriti, quando invece avremmo dovuto continuare a giocare con disinvoltura come sappiamo fare. Nell’intervallo abbiamo corretto qualcosina disputando poi un ottimo secondo tempo e trovando la rete”.
Un ultimo pensiero Iachini lo riserva ai tifosi della Sampdoria, che già nella giornata di ieri gli hanno tributato un omaggio per il suo primo ritorno da avversario contro la sua ex squadra: “Ringrazio i tifosi della Sampdoria per l’accoglienza splendida che mi è stata riservata oggi ma anche ieri. E’ stata una bella partita ben giocata da entrambe le squadre. Siamo partiti forte, poi il secondo tempo è stato straordinario e peccato perché con un pizzico in più di fortuna potevamo anche vincere”.
