MESSINA – Le settimane di prova gli hanno permesso di rompere il ghiaccio con l’ambiente messinese, prima del tesseramento della scorsa settimana. Per Marco Gaeta i minuti giocati contro la Vigor sono serviti a far vedere al pubblico del San Filippo di che pasta è fatto: “Sono un attaccante a cui piace molto giocare nell’area di rigore, ma posso essere impiegato anche esterno sinistro – ha dichiarato – non sono molto portato alla fase difensiva, mi piace respirare molto l’aria dell’area di rigore. Però mi metto a disposizione del mister”.
Gaeta va a rimpinguare un reparto ormai al gran completo, dove spicca un giovanotto di quarant’anni di nome Giorgio Corona: “Da Corona si può solo imparare da un punto di vista tecnico e umano, protegge la palla benissimo. La concorrenza non mi spaventa, sono convinto dei miei mezzi e le opportunità non mancheranno”.
Per l’ex giocatore del Milan l’estate appena trascorsa non è stata facile, ma l’occasione alla fine è arrivata e ora il presente è a tinte giallorosse: “Sono stato sul punto di firmare per il Losanna e poi per il Viareggio, ma il Messina ha dimostrato di volermi e sono arrivato”.
