PALERMO – Bello nel primo tempo, brutto nella ripresa. Un Palermo dai due volti perde a Kapfenberg in amichevole contro l’Hertha 2-1. Una gara poco bella ma che ha comunque confermato che la squadra rosanero e’ in crescita. Contro avversari superiori – l’Hertha Berlino giocherà in Bundesliga e ha parecchi giorni in più di preparazione – i rosa hanno tenuto botta fino alla fine, giocando un calcio brillante nel primo tempo. Palermo avanti grazie al bellissimo gol di Dybala, un tracciante dalla distanza che non ha dato scampo al portiere tedesco.
I rosa vanno anche vicini al raddoppio ma il gol di Munoz viene annullato. Nella ripresa arriva la rimonta dei tedeschi. Gattuso effettua anche quattro cambi e toglie titolari come Sorrentino, Morganella, Terzi e Stevanovic. L’Hertha segna con Baumjohann, complice anche una deviazione che beffa Ujkani. Poi disattenzione difensiva di Munoz e ancora Baumjohann batte Ujkani per il definitivo 2-1.
“Sono molto arrabbiato a me non piace mai perdere – spiega Gattuso in sala stampa -. Non esistono le amichevoli, quando giocavo per me non c’erano amichevoli ma solo partite da vincere”. L’allenatore, poi, difende Munoz, reo di aver regalato il gol del vantaggio ai tedeschi: “Ha fatto una buona partita, non rimprovero nulla né a lui né alla squadra”. Con la sconfitta di oggi termina la prima parte di ritiro dei rosa che godranno di due giorni di riposo e si ritroveranno il 27 a Bad: “Il bilancio del ritiro è positivo perché sono contento di tutti i ragazzi ma servono delle pedine per completare l’organico. Servono tasselli in difesa e a centrocampo”.
Oggi Hernandez ha raggiunto il ritiro austriaco dei rosanero, ancora incerto però il futuro del calciatore uruguaiano:”Io parlo ai ragazzi con gli occhi, non con le parole. Lui deve sapere soltanto che se resta ci sarà da pedalare per raggiungere la Serie A”. Chiosa finale nuovamente sulla partita persa oggi: “Dobbiamo imparare a tenere meglio il campo – dice -. Veniamo da una stagione negativa, dobbiamo risalire la china”.