Mancano soltano due giorni e poi sarà Elephants Catania-Panthers Parma, capitolo finale del Superbowl 2012. Gli etnei dell’head coach Davide Giuliano, reduci dal successo in semifinale contro i forti Giants di Bolzano, si presenteranno infatti sabato allo stadio “Ossola” di Varese per confrontarsi con i ducali, campioni d’Italia da due anni di fila. A partire dalle ore 18:30 i rossoneri catanesi dovranno vedersela contro i parmigiani del presidente Ivano Tira, incontrati già nel 2010 in occasione del primo scudetto emiliano.
Grande evento non solo sportivo, ma anche mediatico. Presso l’impianto sportivo varesino è prevista, infatti, tanta musica e spettacolo in puro stile USA. Le immancabili starlight cheerleader, la marching band e ben due affermate band locali animeranno il pre e post partita che andrà in diretta in ben 22 paesi grazie al canale satellitare Eurosport. Un modo per far conoscere il livello del football made in Italy. Il presidente degli Elephants Catania, Luca Correnti, non nasconde l’emozione per quest’importante avvenimento: “Al mio primo anno da presidente, dopo una serie di difficoltà non indifferenti, siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo ma ora manca l’ultimo tassello. Comunque vada è doveroso ringraziare atleti e tifosi per ciò che hanno fatto fino ad ora. Adesso prepariamoci al meglio per coronare un sogno”.
Il compito di replicare al massimo dirigente etneo spetta a quello dei Panthers, Ivano Tira: “Arriviamo a questo appuntamento con la squadra quasi al completo. Sono fiducioso ma, allo stesso tempo, già molto soddisfatto perché per noi si tratta della quinta finale in sette anni”. Il capo arbitro del match sarà il milanese Andrea Catalfamo, fischietto con venticinque anni di esperienza alle spalle in cui ha diretto sei Superbowl e due Eurobowl,
