Un esordio da dimenticare. Palermo brutto, svogliato e impreciso e il 3-1 di Udine per i friulani ci sta proprio tutto. Deluso Stefano Colantuono che, però, qualcosa da salvare ha visto nella prestazione della sua squadra. “All’inizio la partita viaggiava sui binari dell’equilibrio – ha dichiarato il tecnico rosanero – spezzato solo dopo il secondo gol dell’Udinese. Noi, abbiamo creato almeno cinque palle gol che non siamo riusciti a concretizzare e che hanno segnato il destino della partita. A riaprire l’incontro c’eravamo riusciti con il gol di Bresciano, ma abbiamo subito immediatamente la terza marcatura dei bianconeri, un gol che ha mandato in fumo tutte le nostre speranze”.
Devastante Di Natale, ma”tutti conosciamo le sue potenzialità. Adesso dobbiamo ripartire e migliorare: abbiamo commesso degli errori che in futuro dobbiamo correggere”, ma per lui dopo l’eliminazione in coppa Italia e l’esordio in campionato, la stagione è cominciata nel modo peggiore.
“Il Palermo ha avuto qualche opportunità, ma noi non abbiamo commesso disattenzioni – ha detto, invece, Marino, tecnico bianconero -. I ragazzi avevano un po’ di paura dopo le sconfitte in precampionato. Siamo stati bravi a non commettere disattenzioni”.
“Molto preoccupato” il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini dopo la partita persa con l’Udinese. “Io vorrei una squadra italiana che magari segna poco, ma che non subisce reti ed invece in due partite abbiamo beccato 5 reti – ha sottolineato Zamparini a Stadionews.it – sono convinto di avere una buona formazione, ma quest’anno, continuano a esserci in difesa gli stessi problemi della scorsa stagione. Eppure i giocatori sono cambiati. Contro l’Udinese mi è sembrato di vedere la partita con il Portogruaro (sconfitta per 3-1 in amichevole, ndr). Questa pausa del campionato ci servirà per capire cosa sia successo, ma per carità adesso non dite che Colantuono è a rischio. Dobbiamo lavorare per correggere gli errori, però è chiaro che così non va. L’attacco? Quando rientrerà Budan sono sicuro che i gol li faremo. Il mercato? Stiamo lavorando per prendere un buon attaccante, speriamo di riuscirci”. E a tal proposito, il presidente rosanero aggiunge: “Rino Foschi non tornerà mai più a lavorare per il Palermo”.
A.C.