PALERMO – C’è l’ok del comune di Palermo: il giardino antistante l’Ucciardone sarà intitolato a Marco Pannella. A dare il via libera è una determina del sindaco, in data 16 settembre il Comune di Palermo ha deliberato per dare il nome del leader radicale scomparso nel 2016.
“Ringraziamo il sindaco, Leoluca Orlando ed il vicesindaco Fabio Giambrone che nel corso dei mesi passati ci ha incontrati e supportati nel progetto”, ha dichiarato il Partito Radicale.
Il progetto, realizzato dall’architetto Sandro Di Gangi e proposto dal Partito Radicale attraverso una serie di incontri ai quali hanno partecipato oltre all’architetto Sandro Di Gangi, l’avvocato Marco Traina (militanti del Partito Radicale) e Donatella Corleo (Consiglio Generale del Partito Radicale),
prevede un intervento di rigenerazione urbana, oltre la nuova denominazione del giardino a sud della Casa di Reclusione Maresciallo Di Bona-Ucciardone. In sostanza in prossimità dell’ingresso principale è previsto un nuovo sistema di illuminazione, delle nuove piantumazioni, le potature, interventi di manutenzione del sistema arboreo e nuovi sistemi di seduta per l’attesa ingresso. L’intervento nell’area verde inizierà dopo l’arrivo della deroga da parte della Prefettura, poiché la legge chiede che passino 10 anni dalla morte per intitolare un bene demaniale.
A distanza di circa 5 anni dalla morte di Marco Pannella i membri de Partito Radicale vorrebbero celebrare il prossimo anniversario consentendo alla memoria di Pannella di riposare accanto ai detenuti a cui è stato vicino in tutta la sua storia politica e umana. Non solo un’intitolazione, dietro l’iniziativa un’occasione per far conoscere alle nuove generazioni la storia delle lotte per i diritti civili in Italia.