“Ripensarci adesso fa un po’ strano. Ho fatto un percorso importante per arrivare fino a qui, con tanti sacrifici. Adesso mi sto togliendo soddisfazioni e mi godo questa bellissima esperienza. Mancini è riuscito a creare un gruppo unito, sano in cui tutti remano nella stessa direzione. Quando veniamo in Nazionale si sta bene e lavoriamo bene e questo si vede anche in campo. Sembra una squadra di club più che una Nazionale”. Giovanni Di Lorenzo, terzino della Nazionale italiana, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni di “Tuttosport”.
L’esterno difensivo del Napoli ha continuato parlando degli ottavi di finale vinti con il risultato di 2-1 contro l’Austria: “Abbiamo dimostrato che quando c’è da soffrire lo facciamo senza problemi e se c’è da lottare non ci tiriamo indietro. Abbiamo superato un girone che poteva sembrare facile. Ma come ha dimostrato questo Europeo nessuna partita è semplice”.
In vista dei quarti di finale dell’Europeo 2020 contro il Belgio, in programma venerdì 2 luglioo alle ore 21, Di Lorenzo ha concluso: “Più si va avanti e più le squadre sono forti. Però l’approccio è sempre il solito. Il mister ci chiede sempre le stesse cose: di divertirci, di giocare con entusiasmo, con coraggio. Questi sono gli elementi fondamentali della nostra squadra. Qualsiasi avversario ci troviamo di fronte cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco. Lukaku? Lo conosciamo bene perché lo affrontiamo anche in Serie A: è un grandissimo attaccante. Ma il Belgio ha tanti elementi forti e sarà una grande partita. Mertens? Ci siamo sentiti in settimana. Ci siamo dati appuntamento per questa partita e lo saluterò volentieri. Ho un bellissimo rapporto con lui e quindi sarà bello affrontarlo da avversario. Potremmo anche ‘sfiorarci’ in campo considerando le posizioni, sarà una bella sfida”.