Un giovane di Mazzarino, Massimiliano Pirillo, di 20 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di lesioni gravissime, stalking e porto ingiustificato di arma da taglio. Non accettava che la ragazza di cui si era invaghito lo respingesse e soprattutto che potesse avere scelto un altro al posto suo. Così, alle minacce e agli atti persecutori contro i due fidanzati, tendenti a impedire tale relazione, Pirillo ha fatto seguire un grave gesto di violenza, accoltellando il rivale in amore, un ragazzo di Vittoria, anche lui ventenne. Ieri sera, Massimiliano Pirillo con la propria auto ha affiancato l’altro giovane in macchina, nel centro abitato di Mazzarino, costringendolo a fermarsi e, ancor prima che scendesse, lo ha aggredito nell’abitacolo con calci e pugni. Quindi, con un coltello a scatto dalla lama lunga 10 centimetri, gli ha sferrato un colpo al viso che gli ha tagliato la cartilagine del naso, sfregiandolo. Alcuni passanti hanno chiamato i carabinieri che hanno soccorso il ferito, accompagnandolo nell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta, mentre l’ aggressore è stato raggiunto nella propria abitazione con addosso ancora gli abiti sporchi del sangue del rivale. Pirillo è stato rinchiuso nelle carceri di Caltagirone a disposizione della procura della Repubblica del tribunale di Gela.
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