ACIREALE. C’è la convergenza sul nome di Nino Garozzo, già due volte sindaco della città delle cento campane. L’intesa è arrivata nella serata di ieri al termine della riunione fiume convocata per risolvere un dossier divenuto scottante soprattutto per la sezione acese di Fratelli d’Italia.
La nota di Fratelli d’Italia
“La necessità di dare ad Acireale una guida stabile, affidabile e autorevole deve responsabilizzare tutte le parti politiche ad assumere decisioni che vadano oltre l’interesse di parte, guardando al futuro della città. L’auspicio esternato dal nostro partito – si legge nella nota a firma del coordinatore provinciale di FdI, Alberto Cardillo – è sempre stato coerentemente quello di unire il centrodestra attorno al profilo che potesse mettere insieme il più possibile la coalizione, legando a ciò la non meno necessaria affermata capacità di buongoverno”.
E ancora: “Per questi motivi, dopo il doveroso confronto tra classi dirigenti locale, provinciale e parlamentare, fatto naturale in un partito che non è una caserma ma una realtà tradizionalmente rispettosa del dibattito interno, Fratelli d’Italia riaffermando il forte gradimento già espresso per Nino Garozzo, ritiene che la sua candidatura sia quella che – pur nel rispetto di altre affiorate nel tempo dentro e fuori il perimetro del partito – è nelle condizioni di unire di più le varie anime del centrodestra, garantendo soprattutto, per storia collaudata, un orizzonte di amministrazione concreta ed efficiente, tra l’altro in un momento storico in cui il centrodestra governa anche a Palermo e Roma. Da oggi, quindi, tutti al lavoro per dare una svolta vera ad Acireale dopo anni di buio, con Nino Garozzo sindaco”.
