Addio a Sirigu, volerà a Parigi - Live Sicilia

Addio a Sirigu, volerà a Parigi

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Cessione eccellente in casa Palermo. Dice addio il portiere Salvatore Sirigu che dopo essere stato in rotta con la società per il rinnovo contrattuale saluta tutti e va al Paris Saint German. Un blitz del ds parigino Leonardo ha sbloccato l’affare, Sirigu passa al Psg firmando un quadriennale da un milione di euro a stagione, al Palermo invece vanno circa 4 milioni. Palermo che adesso è sulle tracce del portiere Sorrentino del Chievo, poi Ujkani.

Intanto Lo Monaco annuncia: Silvestre entro 48 ore sarà un calciatore del Palermo. A breve quindi la fumata bianca. Vigilia di gara intanto per i rosanero, domani al Barbera c’è il Thun per l’andata del preliminare di Europa League. Oggi in sala stampa ha inizialmente parlato Stefano Pioli: “Sicuramente giovedi scorso ho visto un avversario già in buone condizioni che ha giocato un match su ritmi alti anche visto il campo in sintetico nel quale giocano. E’ una squadra con una buona organizzazione di gioco e con esterni offensivi importanti. Importante è anche il loro centravanti Lustrinelli. E’ una squadra che ha ottenuto buoni risultati in campionato e nelle qualificazioni, così domani dovremmo esser lucidi e dinamici. Avremo di fronte un avversario che sa chiudersi bene, in grado di ripartire con grande velocità”. Pioli non vuol parlare della cessione di Sirigu: “Parlo solo della partita di domani e attendo delle comunicazioni ufficiali in merito. Prima  di stasera avrò comunicazioni certe”, lo fa invece Mattia Cassani: “Sirigu poteva rappresentare un’ importante intelaiatura per questa squadra essendo un giovane di grande prospettiva, ma abbiamo due ottimi portieri che si sono sempre allenati bene e che si faranno trovare pronti nel momento in cui verranno tirati in causa”.

Torna a parlare Pioli: “Bisogna dire che il Thun ha strameritato di passare il turno avendo dominato il match contro il suo avversario  subendo il gol nell’unica occasione capitata ai suoi avversari. L’unico difetto per loro è stata quella di non concretizzare le occasioni avute ma poi è riuscito a ribaltare il risultato. E’ una squadra che non butta mai la palla, con punte che agiscono in verticale e sviluppano bene il gioco sulle fasce”.

Questioni di mercato anche per Cassani, vicinissimo alla Lazio qualche settimana fa ma ancora del Palermo: “Nel nostro lavoro ci si trova davanti a delle scelte e a delle  valutazioni. Io, con il mio entourage e la società stavo facendo delle valutazioni che poi non sono andate in porto. Sono un professionista, mi sto allenando bene e penso solamente alla partita di domani perchè tengo a fare bene nelle prima partita ufficiale della stagione. Per me il mercato adesso è chiuso”.


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