CATANIA – Aeroporto di Catania sempre più trafficato durante il ponte di Ognissanti: secondo i dati diffusi da Sac, società che gestisce lo scalo di Fontanarossa, il traffico aereo è cresciuto del 17 per cento nei giorni a ridosso dell’inizio di novembre, rispetto allo stesso periodo del 2022. I passeggeri nazionali sono stati 207 mila, mentre quelli internazionali 103 mila.
La percentuale maggiore di crescita è proprio nel comparto internazionale, con il 28,8 per cento in più: i passeggeri provenienti dall’estero sono stati oltre centomila a fronte dei 79.998 del 2022. Per quanto riguarda, invece, i passeggeri nazionali, il dato supera i duecentomila nel 2023, contro i 184.870 dell’anno precedente, in crescita del 12 per cento.
Lo scalo è dunque in ripresa dopo l’incendio che lo ha colpito nello scorso luglio, costringendo alla chiusura per diversi giorni.
Aeroporto di Catania: le destinazioni
Malta è la destinazione preferita con 32 movimenti (erano 26 nel 2022); seguono Tirana, Bucarest, Budapest e Parigi. Per quel che riguarda le destinazioni nazionali, Roma resta la meta favorita, con 160 movimenti contro i 140 dello scorso anno; seguono i due aeroporti di Milano, poi Bologna e Venezia.
“I numeri premiano l’aeroporto di Catania – afferma l’amministratore delegato di Sac, Nico Torrisi – il trend si conferma anche nel lungo ponte di Ognissanti, evidenziando come lo scalo etneo continui ad attirare compagnie aeree, che hanno aumentato le frequenze di molti collegamenti, nazionali e internazionali, e passeggeri, in costante crescita. Un grande risultato per il nostro aeroporto e per il nostro territorio, che può avvantaggiarsi molto dei flussi turistici fuori stagione”
