LIPARI (MESSINA) – La Guardia di finanza ha avviato controlli nelle Eolie per accertare se i proprietari di immobili nel periodo estivo affittano in nero villette e camere ai turisti. La Regione ha già fatto uno studio sui pernottamenti segnalati dalle strutture ricettive, sui rifiuti prodotti e sui consumi, ed è venuto fuori che i dati ufficiali sono quattro volte inferiori a quelli reali. Secondo Saverio Panzica, ex dirigente regionale che ha coordinato il lavoro, nella finanziaria nazionale del 2007 è stata eliminata la sanzione amministrativa per le strutture che non consegnano i dati all’Osservatorio e all’Istat, e questo ha disincentivato una raccolta che era puntuale, contribuendo alla creazione del nero. (ANSA).
Ci sarebbero incongruenze tra i dati forniti alla Regione e quelli reali.
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