PALERMO – Ennesima aggressione ai danni del personale Amat e stavolta a bordo di un tram in via Pecori Giraldi. A finire nel mirino un controllore della linea 1, lungo il tragitto che dalla zona del centro commerciale Forum e dallo Sperone conduce alla stazione centrale.
Uno dei due verificatori presenti sarebbe stato colpito da un utente trovato senza biglietto e invitato a scendere: un’accesa discussione è presto sfociata in violenza fisica, al punto che è stato necessario l’intervento dei sanitari del 118. Una volta lanciato l’allarme, sul posto sono arrivati anche i carabinieri per ricostruire quanto accaduto.
E’ un vero e proprio allarme quello che cresce in queste settimane a bordo dei mezzi pubblici: tra gli ultimi episodi, anche le sassaiole ai danni del tram, più volte danneggiato, e l’aggressione ai danni del controllore in via Ernesto Basile, colpito con un pugno da un giovane, anche in questo caso sprovvisto del biglietto.
A fine dicembre ad essere preso di mira è stato anche il conducente di un autobus, poi ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Villa Sofia. E’ accaduto nella zona di Villa Adriana, nel quartiere di San Lorenzo. Testimoni hanno raccontato di “un massacro di botte” e, in effetti, quel giorno era stato necessario il trasporto al pronto soccorso con codice rosso. Ad aggredire l’uomo, alla guida della linea 628, un gruppo di giovani che si trovava a bordo di un’auto, dietro alla vettura.
Nel tardo pomeriggio di oggi, infine, un autobus della linea 619, che stava percorrendo la via Agesia da Siracusa allo Zen, è stato preso a sassate. Due vetri dei finestrini del mezzo pubblico sono andati in frantumi, ma per fortuna nessuno è rimasto ferito. Indaga la polizia.
“L’ennesimo episodio di violenza a bordo dei mezzi pubblici di Palermo, anche questa volta sulla linea 1 del tram, conferma la necessità di un intervento deciso da parte del Prefetto e delle forze dell’ordine – dice Toni Sala, capogruppo di Palermo 2022 – la periferia sud della città non può essere lasciata in mano ai vandali e ai violenti che, pur di non pagare il biglietto, non si fanno scrupoli ad aggredire il personale Amat a cui va la mia solidarietà”. “Esprimiamo vicinanza e solidarietà al controllore dell’Amat – dice il capogruppo del Partito Democratico Dario Chinnici – l’azienda e il comune devono predisporre misure urgenti per tutelare l’incolumità dei lavoratori e degli utenti rispettosi delle regole”.