AGRIGENTO – Partirà domani pomeriggio l’autobus dell’Akragas in direzione Campania per affrontare la Paganese, squadra che ha solo un punto in meno degli agrigentini e che in campionato non ha ancora perso in casa. Sono passati i tempi della Coppa Italia, quando l’Akragas vinse in casa dei campani con un secco 4-0: adesso la storia è diversa e i campani guidati da Grassadonia, nonostante l’ultima sconfitta contro Lupa Castelli Romani, sembra in forma, trascinata dai gol Caccavallo. L’Akragas è però intenzionata a fare bene dopo lo stop interno che ha stupito tutti, compreso lo stesso mister Legrottaglie che a fine gara ha ammesso di non aver previsto una partita del genere.
La vertigine dei piani alti ha fatto male infatti agli agrigentini che si sono mostrati privi di mordace nella partita contro la Fidelis Andria, dove più di tremila persone hanno riempito l’Esseneto. Legrottaglie è pronto a voltare pagina nonostante la brutta notizia della perdita di Thiago Cazè in difesa, un reparto in cui l’allenatore non ha molti ricambi. Il mister pugliese, che nell’ultima gara ha rivisto il suo modulo, potrebbe schierare dal primo minuto Leonetti, che ben aveva fatto prima della squalifica di due turni. Dal primo minuto potrebbe partire anche Almiron: il regista sembra aver recuperato dall’infortunio. Ancora in infermeria Savanarola, di cui ancora non si conoscono i tempi di recupero. L’Akragas dovrà migliorare in attacco, dove non brilla l’intesa tra Madonia e Di Piazza.
