CASTELBUONO – Ritorna con una terza edizione Castelbuono Classica, il festival dedicato alla musica colta nel cuore della cittadina madonita, già scenario di concerti come l’Ypsigrock e il Castelbuono Jazz Festival che hanno animato la grande estate in musica siciliana. Il festival Castelbuono Classica, che lo scorso anno ha avuto come fiore all’occhiello il Premio Oscar Nicola Piovani, presenta quest’anno una quattro giorni di concerti, quattro serali e tre pomeridiani, dal 24 agosto a domenica 27, con grandi nomi della musica del panorama nazionale e internazionale ed uno spazio dedicato ai talenti nostrani, che spazieranno dal repertorio dei grandi compositori a quello degli autori più moderni, in cui l’elemento centrale sarà il pianoforte nelle sue declinazioni solistiche e cameristiche, che vanno da un minimo di tre ad un massimo di oltre trenta elementi.
“Le prime due edizioni – raccontano dall’organizzazione – hanno richiesto particolare sacrificio, ma ci hanno restituito soddisfazioni doppie ed il riconoscimento da parte di una comunità abituata alla grande musica e molto interessata alla musica classica. Abbiamo ospitato nomi di fama mondiale, solisti italiani orgoglio della nostra terra e giovani emergenti che si stanno affermando in tutto il mondo. Siamo particolarmente felici di incontrare nuovamente alcune delle vecchie conoscenze della nostra famiglia musicale, come Gilda Buttà e Lorenzo Iosco (in veste di direttore) nel progetto “Hot Tunes, Cold War!” e di proporre al pubblico di Castelbuono una delle eccellenze del pianoforte a livello mondiale, Alexander Romanovsky, virtuoso pianista ucraino”.
Gli eventi serali che avranno inizio tutti alle 21.00 vedranno sul palco il pianista ucraino Alexander Romanovsky (venerdì 25) che eseguirà “Carnaval” di Schumann e “Quadri di una esposizione” di Mussorgsky, l’Ensemble Ubertini (domenica 27) diretto dal maestro Lorenzo Antonio Iosco, che presenterà lo spettacolo dal titolo “Hot Tunes, Cold War!” con musiche di Shostakovich, Gershwin e Kurt Weill, e la partecipazione eccezionale della solista Gilda Buttà, pianista di Ennio Morricone. Spazio ai talenti nostrani con il nuovo progetto “Concerto mediterraneo” per pianoforte del musicista e compositore palermitano Giacomo Cuticchio, sulla scena sabato 26 sotto la direzione del giovane Salvatore Barberi. Il 24, in apertura, si esibirà il Trio Artè, formazione palermitana tra le più apprezzate in ambito nazionale composta da Valentina Casesa, Mirko D’Anna, Giorgio Garofalo.
“Dal “Concerto Mediterraneo” del 26 agosto e da “Hot Tunes, Cold War!” del 27 agosto, trae spunto la rassegna di quest’anno che è dedicata alle vittime delle guerre e ai migranti, alla fuga ed alla solitudine, al nostro Mare Mediterraneo, cimitero a cielo aperto delle speranze di migliaia di uomini, donne e bambini. Il nostro vuole essere, anche se “soltanto” in musica, un segnale di attenzione, solidarietà e speranza”.
Uno spazio sarà riservato come ogni anno ai talenti emergenti con dei concerti pomeridiani gratuiti che avranno inizio alle 18.00. Ad esibirsi saranno il giovanissimo pianista Gabriele Laura (venerdì 25, Sala del Principe) che eseguirà Beethoven, Chopin e Liszt, il duo chitarristico Camelia-Tornello (sabato 26, Chiostro di San Francesco) nato da un incontro nel 2012 dei maestri siciliani Sergio Camelia e Ivano Tornello e l’ensemble Les Flutes en Vacances (domenica 27, Chiostro di San Francesco) del Conservatorio V.Bellini di Palermo nato nel 2013 da un’idea del maestro Francesco Sclafani, formato da più di 12 elementi che vanno dall’ottavino al flauto contralto, al flauto basso. La musica viene unita alle altri arti con il progetto “Chiamata alle arti”, che prevede dal 20 agosto al 17 settembre l’esposizione della mostra personale “Magenta” del fotografo Alessandro Di Giugno in cui viene denunciato lo spettacolo devastante dei recenti incendi in Sicilia. Anche quest’anno continueranno le collaborazioni con il Museo Civico di Castelbuono, con la galleria Putia Sicilian Creativity e con l’etichetta discografica Almendra Music. Partnership anche con Primo Spazio – Accademia di Arti Musicali di Castelbuono. L’evento è organizzato da Moger Arte e Cultura con il patrocinio del Comune di Castelbuono.