FAVIGNANA (TRAPANI) – “Accolgo l’invito”. Giochi fatti a Favignana. Il vicesindaco Peppe Pagoto è pronto a candidarsi a sindaco alle Amministrative di maggio. Dopo il passo indietro dell’uscente Lucio Antinoro si è aperto il gioco delle parti. Il primo cittadino ha rinunciato a ricandidarsi ma ha detto di essere pronto a sostenere una “figura giovane”. Gli assessori Vincenzo Bevilacqua, Anna Maria Torrente, Giuseppe e Vito Campo hanno scritto una lettera al loro collega e numero due dell’amministrazione concordando che la “figura giovane” era lui. Pagoto ha scritto agli assessori annunciando di essere pronto a candidarsi. Ha poi aggiunto di essere convinto che “molto è stato fatto, ma che tanto si potrà ancora fare nell’interesse della cittadinanza egadina, per un futuro realmente migliore, per una collettività generosa e tenace, in un percorso di crescita sociale ed economica”. Rinnovamento nella continuità. Il vicesindaco lo conferma aggiungendo che “durante la mia esperienza assessoriale ho avuto la possibilità di condividere con il sindaco Antinoro un progetto politico ed amministrativo improntato sempre da spirito di abnegazione, forte impegno, correttezza e trasparenza”. Pagoto potrà dunque contare sul sostegno di Antinoro. Avrà dalla sua parte il centrosinistra ma anche pezzi dell’area moderata. Dovrà sicuramente vedersela con un candidato espressione del Pdl. Non sarà certo come nel 2008 quando Antinoro ebbe come avversario il quorum perché arrivò alla competizione elettorale da solo dopo l’estromissione dell’altro candidato. Era l’uscente Gaspare Ernandez che era stato rimosso per gravi inadempienze amministrative. Si candidò lo stesso, abche dopo la rimozione ma venne escluso dalla competizione elettorale. Antinoro ebbe dalla sua parte una coalizione trasversale, da destra a sinistra, che ottenne tutti i seggi in consiglio. Strada facendo la maggioranza si è però divisa. L’avversario di Pagoto potrebbe essere, ancora una volta, Ernandez, tornato sugli scudi e nominato coordinatore cittadino del Pdl. E’ un fedelissimo del senatore Antonio D’Alì. La candidatura di Pagoto dovrebbe portare ad altri due passi indietro. Quelli di Francesco Torre e Gaspare Di Via, due soluzioni del Psi, che però è stato il primo partito a cercare il vicesindaco. I socialisti erano pronti a sostenerlo anche in contrapposizione ad Antinoro se il primo cittadino avesse deciso di rimanere in prima linea. C’è poi l’incognita grillina. Il Movimento CinqueStelle potrebbe lanciare una sua candidatura, ma il confronto interno è ancora in corso.
Peppe Pagoto ha accettato l'invito a candidarsi alle elezioni di maggio. Dopo il passo indietro dell'uscente Lucio Antinoro, che ha rinunciato a ricandidarsi ma si è detto pronto a sostenere una “figura giovane”. Identikit che corrisponde con la figura del vicesindaco uscente.
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