Le aziende ospedaliere e sanitarie provinciali dell’isola potranno stipulare polizze assicurative. La notizia, riportata questa mattina da un quotidiano locale, è giunta in seguito alla decisione del Tar di Palermo di respingere le richieste di sospensiva che quattro società di brokeraggio avevano presentato: l'”Europe Broker” Srl e “G.B.S. General Broker Service” Spa, la “Consul-brokers” Spa, e la Marsh Spa.
Sentenza che ha sbloccato 400 milioni di euro di appalto che le quattro società di brokeraggio contestavano, e che saranno impiegati nelle polizze assicurative per l’azienda Villa Sofia-Cervello, designata come capofila dai dirigenti vicini all’assessore regionale alla salute Massimo Russo. A presentare il progetto economicamente più vantaggioso è stata la società Ati Willis Italia spa-Kensington Risk Management: una scelta dell’assessorato per una politica unitaria della gestione delle coperture assicurative che consentirà di risprmiare e che il Tar ha legittimato.
Sarà l’azienda vincitrice adesso a individuare la compagnia assicuratrice con cui stiupulare la polizza, che potrà coprire la responsabilità civile dei medici e dei mezzi, furto e incendio, e la colpa grave dei medici, dei dirigenti amministrativi e dei tecnici.
