PALERMO – Un altro nuovo innesto per il movimento di Rosario Crocetta. L’ex senatore Nuccio Cusumano ha infatti aderito al Megafono, lasciando l’Alleanza per l’Italia. L’addio all’Api da parte di Cusumano e della sua corrente Democratici e liberi si è consumato dopo l’accordo elettorale definito dal direttivo nazionale con il Centro democratico di Bruno Tabacci per le elezioni politiche.
“La nostra adesione al Megafono – dice Cusumano – è precedente all’elezione di Crocetta a presidente della Regione. Lo abbiamo sostenuto nel momento della sua candidatura, prima ancora che lo facessero i partiti più grandi”. Assieme all’ex esponente della Democrazia cristiana, transitato prima dall’Udeur e poi dal Pd, ci sono anche altri amministratori locali. Hanno aderito il vice-sindaco di Porto Empedocle Calogero Martello (ex Mpa), il consigliere provinciale di Caltanissetta Calogero Salvaggio, l’ex deputato regionale Bartolo Speranza e Francesco Regina, anch’egli deputato regionale negli scorsi anni, candidatosi con il Pds-Mpa alle ultime elezioni regionali. Vicino anche l’approdo del ragusano Sebastiano Gurreri, ex deputato regionale e candidato per la lista Crocetta alle elezioni regionali.
“Vogliamo guidare la dirigenza verso il consolidamento dell’area democratica – sostiene Cusumano –. Quello che mi spinge non è l’ambizione personale ma la voglia di dare nuovo smalto ad un progetto politico forte e innovativo a vocazione autonomista, come quello del presidente Crocetta”. Cusumano, da politico di lungo corso, però lancia un messaggio al presidente della Regione: “Le adesioni al Megafono sono significative. Mi auguro però che l’area Crocetta non diventi una zattera per naufraghi in cerca di sbarcare dopo il naufragio dei propri partiti. Bisogna esaltare la connotazione programmatica, senza dar spazio a rendite personalistiche”.
L’approdo di Democratici e liberi è il terzo di forze autonomistiche entro il movimento di Rosario Crocetta. Dapprima era stato l’ex sindaco Ragusa Nello Dipasquale con Territorio, poi era toccato a Voci siciliane di Michele Cimino. “Guardiamo con simpatia e attenzione a questi soggetti politici a forte vocazione territoriale”, conclude Cusumano. L’approdo degli ex Api al Megafono verrà ufficialmente sancito nella manifestazione in programma il prossimo 18 febbraio a Sciacca, cui prenderanno parte anche il capolista al Senato Beppe Lumia e l’assessore all’Istruzione Nelli Scilabra.
