CATANIA – Due anni di vessazioni, minacce e umiliazioni. Quando alla fine i suoi estortori volevano ceduta la sua azienda per un “misero” corrispettivo ha deciso di denunciare. Con fatica l’imprenditore ha raccontato ai carabinieri la sua storia e, ieri sera, dopo un attenta attività di intelligence la giustizia ha fatto il suo corso. I militari di Piazza Dante hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Vincenzo Valenti, 69 anni, Gaetano Valenti, 54 anni, Antonino Valenti, 52 anni, tutti fratelli, e ritenuti affiliati al clan Pillera – Puntina, arrestato anche Giuseppe figlio di Vincenzo, 28 anni.
Dai racconti della vittima e poi dai riscontri investigativi è emerso che dal 2011 i Valenti minacciavano l’imprenditore che era stato costretto a realizzare gratuitamente in loro favore i lavori di ristrutturazione, per un costo effettivo di 18.000 euro, di un’abitazione di Vincenzo e GIuseppe Valenti I lavori sono stati effettuati dall’impresa della vittima dopo diverse minacce e nonostante fosse noto l’azienda non navigasse in cattive acque. Terminati i lavori, padre e figlio hanno continuato a minacciare l’imprenditore e volevano anche l’assunzione di Giuseppe Valenti Giuseppe per un salario mensile di ben 3.600 Euro. Tra le varie vessazioni è significativa quella del figlio dell’esponente dei Pillera: il 28enne entra con fare arrogante nei locali dell’impresa, costringendo tutti gli operari a chiudere con un lucchetto il portone di ingresso in modo da impedire l’accesso ai dipendenti e gridava che l’azienda era sua. Da qui è iniziata una lunga fase persecutoria: i tre fratelli hanno iniziato a pretendere che l’imprenditore preparasse una procura per la cessione dell’azienda e dei macchinari, per un prezzo tre volte inferiore al valore di mercato. E’ stato proprio questa la molla che ha fatto decidere alla vittima a rivolgersi ai carabinieri che hanno fatto scattare le indagini che hanno portato l’arresto dei quattro per il reato di estorsione.
L’operazione di oggi si aggiunge alle tante inchieste che hanno portato all’arresto di molti estortori partite proprio grazie alla denuncia delle vittime. Emblematica l’operazione Fiori Bianchi 3 che ha azzerato il clan Santapaola portando in carcere 77 esponenti di cosa nostra catanese.