Apcoa passa alle maniere forti | Sanzioni e un giudice a Mantova - Live Sicilia

Apcoa passa alle maniere forti | Sanzioni e un giudice a Mantova

La società che gestisce alcune zone di sosta ha fatto notificare due decreti ingiuntivi, emessi dal giudice di pace di Mantova, entrambi di oltre mille euro. Proprio la città lombarda sarebbe stata imposta come foro competente per i ricorsi. Gli automobilisti si sono dunque rivolti al Codacons.

Parcheggi in centro a Palermo
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PALERMO – La società Apcoa, che gestisce alcune zone di sosta a Palermo, ha fatto notificare a un automobilista un decreto ingiuntivo, emesso dal giudice di pace di Mantova, dell’importo di oltre 1.000 euro, a titolo di tariffe di sosta, penali e spese legali; ad un altra persona è arrivato un altro decreto ingiunto di oltre 3.200 euro per non avere pagato delle multe mai notificate. Il primo automobilista avrebbe omesso di versare corrispettivi di sosta dai primi del 2008 al 2011, per il parcheggio in una area “gestita” dalla Apcoa, ma priva di zone per il libero parcheggio.

Adesso secondo la società di Mantova che ha avuto in gestione per 90 anni i posteggi del centro di Palermo dalla giunta Cammarata, cerca di scoraggiare chi non paga e imporrebbe come foro competente per difendersi proprio la città lombarda. Un vero salasso per gli automobilisti palermitani che dovrebbero trovare un avvocato lombardo per difendersi davanti al giudice di pace. Gli automobilisti hanno deciso di vederci chiaro, e si sono rivolti alla Federconsumatori.

Così, gli avvocati Gaia Matteini e Filippo Di Pace, stanno seguendo il caso: “Dopo avere constatato l’orientamento, negativo, del giudice di pace di Palermo, pare che la società tenti di aggirare le regole sulla competenza giudiziaria, rivolgendosi al giudice del luogo ove la stessa ha sede legale. Peccato che il codice del consumo, applicabile anche al contratto atipico di parcheggio, sancisca la competenza inderogabile del Foro ove il consumatore ha la residenza”.


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