PALERMO – Il regolamento sulle motocarrozzette affronterà il voto del Consiglio comunale di Palermo martedì pomeriggio o mercoledì mattina. Dopo il lavoro congiunto degli uffici tecnici, della Segreteria Generale e delle commissioni consiliari Annona, Attività Produttive e Turismo, il testo che passerà al vaglio di Sala delle Lapidi sarà profondamente diverso rispetto al regolamento presentato dall’assessore alle Attività Produttive, Marco Di Marco. Quest’ultimo, infatti, presentava alcune criticità, evidenziate dai rilievi del segretario Fabrizio Dall’Acqua e dalle controdeduzioni delle commissioni, e aveva scatenato le reazioni furibonde dei tassisti, che giudicavano il servizio offerto dalle motocarrozzette troppo simile al loro.
Tutte le novità hanno già ricevuto il parere positivo della Segreteria. La più grossa riguarda l’immediata applicazione dell’articolo 10 sul bando di concorso per l’assegnazione delle licenze. Il regolamento lo prevedeva in un secondo momento e solo in caso di vacanze nell’organico dei conducenti, mentre nella fase iniziale le licenze venivano concesse sulla base dell’ordine cronologico di presentazione della richiesta formale al Suap.
Per accedere al concorso bisognerà essere in possesso di alcuni requisiti fondamentali: regolarità del mezzo sulla base del Codice della Strada, possesso di un mezzo bicolore con quattro posti a sedere, patente della Motorizzazione, superamento di un esame conoscitivo in materia di toponomastica e storia della Sicilia, certificato antimafia.
Le licenze saranno trasmissibili agli eredi o cedibili a terzi. Il loro limite rimane fissato a quota 15 ma ora sarà rivedibile verso l’alto alla luce delle eventuali oscillazioni dei flussi turistici nell’arco dei prossimi due anni, eventualmente allungando la graduatoria tramite scorrimento. Sarà consentito il cumulo fra licenze di categorie diverse (quindi conducente di taxi e/o cocchiere di carrozza), mentre sarà vietato nell’ambito della stessa categoria per scongiurare ogni forma di monopolio. Le concessioni non saranno riservate alle persone fisiche ma saranno allargate, sempre con lo stesso schema, anche ad altre persone giuridiche, come le associazioni.
I percorsi degli apetaxi saranno esclusivamente turistici, proprio a rimarcare la differenza con il servizio taxi. Per garantire il turista e la libera concorrenza i percorsi saranno a tariffa fissa (con un massimo e un minimo) e dovranno essere collocati dall’Amministrazione unicamente all’interno dei Quattro Mandamenti. Le tabelle tariffarie dovranno essere affisse sui mezzi in italiano e in inglese. I conducenti dovranno portare una divisa (anche una semplice camicia) con il simbolo del Comune di Palermo.
“Infine, in qualità di presidente della commissione Sport – sottolinea il consigliere Fausto Torta –, mi sono battuto personalmente per escludere il campo ostacoli della Favorita come eventuale sede per la rimessa delle carrozze coi cavalli, come prevedeva l’articolo 24. Mi sono opposto perché ritengo pericoloso il traffico di cavalli e carrozze nella zona del campo e inoltre non ritengo che debba essere destinato a semplice deposito ma debba servire per lo sport equestre”.
