PALERMO – Dai fischi di due settimane fa agli applausi di oggi. Tutto grazie alla vittoria di sabato scorso sulla Roma. Come cambia il Palermo, e soprattutto, come cambia l’umore in casa rosanero in vista del rush finale di questo campionato. In occasione dell’allenamento a porte aperte andato in scena al Barbera, i tifosi palermitani, seppur timidamente, hanno fatto pace con la squadra. Applausi, qualche coro, e tanta fiducia tra i supporters rosanero che in circa 500 hanno affollato la tribuna inferiore del Barbera. “Oggi meritano gli applausi – dichiara Salvatore Matranga – la vittoria di sabato ci ha ridato una speranza. Adesso dobbiamo vincere a Genova contro la Sampdoria”. E sarà proprio a Marassi contro la formazione di Delio Rossi il vero esame salvezza per il Palermo. Sannino sta preparando – da quel che si vede in campo – in maniera molto scrupolosa e dettagliata questa partita: “Zamparini ha sbagliato ad esonerare Sannino ad inizio stagione – sostiene Gaetano Di Frisco – con lui sicuramente avremmo qualche punto in più. Sono comunque fiducioso, credo che alla fine ce la faremo”.
Oggi pomeriggio, sotto un sole caldo e quasi estivo, il Palermo ha giocato un’amichevole di tre tempi contro la formazione Allievi; 8-0 il punteggio, in evidenza Ilicic, autore di una tripletta, e Dybala, andato a segno due volte. Le altre reti sono state realizzate da Donati, Fabbrini e Morganella. Da sottolineare anche il rientro di Abel Hernandez che ha giocato a ritmi già importanti considerato il grave infortunio da cui è reduce. Ma gli applausi sono arrivati soprattutto per Fabrizio Miccoli, in campo nell’ultimo tempo della partitella. Il capitano rosanero è arruolabile per la sfida di Marassi. In mattinata erano arrivate le dichiarazioni di Zamparini su un suo possibile addio e un approdo negli Emirati Arabi, affermazioni smentite nel pomeriggio dall’agente di Miccoli: “Il rinnovo di Fabrizio? Nessuna novità, ma abbiamo deciso di mantenere un profilo basso da qui fino al termine della stagione – ha detto il procuratore del salentino Caliandro – ma quando si parla di Fabrizio tutto viene amplificato. Posso solo dire che nessuna squadra ci ha contattato al momento, nemmeno dagli Emirati. La priorità è sempre quella di restare al Palermo”.