Misure anticrisi per la Sicilia. Questa mattina, in un’aula quasi deserta, il Parlamento regionale ha approvato due mozioni che impegnano il governo ad adottare iniziative straordinarie per fare fronte ai problemi economici.
I provvedimenti, proposti del Pd, sono stati approvati all’unanimità. Ma a Sala d’Ercole erano presenti solo 18 deputati su 90.
“Chiediamo al governo – ha detto Antonello Cracolici, capogruppo del Pd – un piano straordinario per trasformare la Sicilia in un grande cantiere, fatto da mille piccoli cantieri: si possono attivare immediatamente interventi per la messa in sicurezza di strade, scuole, edifici e del territorio. Bisogna facilitare l’accesso al credito ai privati, con tassi agevolati per la ristrutturazione di abitazioni oltre che sostenere l’artigianato e l’impresa, ad esempio garantendo i pagamenti da parte della pubblica amministrazione in tempi certi”.
Con la seduta di questa mattina l’Assemblea regionale siciliana chiude i battenti e riaprirà solo dopo Pasqua. I lavori sono stati infatti rinviati a martedì 21 aprile per l’esame del bilancio.