PALERMO – Il Consiglio comunale ha approvato il piano delle valorizzazioni e alienazioni 2017. Un altro passo, quindi, è stato fatto per scongiurare il commissariamento per mancata approvazione del bilancio di previsione 2017. Dopo il rendiconto del 2016, il piano triennale delle opere pubbliche, un altro documento propedeutico al bilancio ha incassato il parere favorevole di Sala delle Lapidi.
Il piano comprende la lista di alcune proprietà del Comune liquidabili o valorizzabili in maniera tale da creare flusso di cassa per l’amministrazione. Tra questi ultimi sono 46 gli immobili, anche di interesse storico, che compongono l’elenco. “La maggior parte di queste opere o sono occupate o versano in condizioni terribili – attacca Giulio Tantillo, capogruppo di Forza Italia – si tratta sempre degli stessi posti che vanno all’asta ma non li acquista nessuno, non sono appetibili e quindi non creano entrate per le nostre casse”. In base alle stime, negli ultimi anni, di tutto il patrimonio da alienare appartenente al Comune sono stati acquistati appena quindici immobili. In ogni caso, fare una stima del valore complessivo di queste opere è molto complicato, lo hanno confermato ieri sia l’assessore Antonio Gentile, che ha letto la sua relazione in aula, che i nuovi revisori dei conti.
Dell’elenco fanno parte anche le case dell’Erp, quindi di edilizia pubblica. Si tratta di più di 2mila case che il Comune può decidere di vendere, ma solo ed esclusivamente ai legittimi assegnatari o ai loro familiari. Dal 2016 a marzo 2017 il Comune è riuscito a venderne solo 38. “Nonostante i prezzi siano molto competitivi – sottolinea Barbara Evola, consigliera di Sinistra comune e presidente della commissione Bilancio – molte famiglie che abitano questi alloggi non possono permettersi l’onere di acquistare. In ogni caso di questo piano e della relazione dell’assessore la commissione e la maggioranza ha apprezzato molto la visione in prospettiva di un documento che troppo spesso si è dato per scontato”. Per l’ex assessore alla Scuola alienazioni e valorizzazioni, elenchi spesso del tutto ignorati, possono diventare uno strumento importante: “Se ci sarà una precisa volontà politica – afferma Evola – non solo potremo avere l’occasione di valorizzare il nostro territorio assecondando anche i bisogni dell’amministrazione, ma potremo offrire nuovi servizi, spazi o alloggi, per esempio, ai cittadini che ne hanno più bisogno”.
Ecco gli immobili da alienare e valorizzare:
Elenco aree con destinazione “Parcheggio”
1 via Libero Grassi
2 via Ugo La Malfa (4 lotti)
3 via Tritone
4 via Ruggero il Guscardo
Elenco immobili con destinazione “Vespasiano”
1 piazza Castelbuono
2 piazza Cupani
3 Giardino inglese
4 piazza San Francesco di Paola
5 viale Regina Elena
-Elenco di chioschi/immobili con destinazione “Punto ristoro”
1 Corso Calatafimi angolo piazza Indipendenza
2 piazza Niscemi
3 via Imperatore Federico
4 piazza S. Erasmo
5 parco Cassarà (4 lotti)
6 Città dei ragazzi
-Elenco degli immobili con destinazione “Attività ricettive per studenti”
1 piazza Magione (Monastero della Sapienza)
-Ecco l’elenco delle aree con destinazione “Strutture sportive”
1 Area in via Basile
-Elenco strutture/immobili/impianti sportivi
1 Area ex Fiera del Mediterraneo
2 Mercato Ittico
3 Mercato Ortofrutticolo
4 Area Lolli Notarbartolo
5 Area Sanpolo
6 Area ex Chimica Arenella
7 Area ex Macello
8 Area sita tra via del Pappagallo, via Alloro e vicolo Di Blasi
9 Velodromo
10 Campo da baseball
11 Palaoreto
12 Palamangano
13 Palestra Borgo nuovo
14 Palestra Borgo Uliva
15 Palestra San Ciro
16 Palestra Sperone
17 Piscina Comunale
18 Stadio delle Palme
19 Pista di Pattinaggio
20 Campo ostacoli
21 Campi polivalenti

