Il 2° Festival Internazionale degli Aquiloni “Emozioni a naso in su!” ha stupito anche quest’anno il già affezionato pubblico, con una spettacolare conclusione. La location sanvitese, che per cinque giorni fino a domenica scorsa ha ospitato la kermesse, si è confermata come teatro perfetto per ospitare il festival che ha accolto le straordinarie performance dei 40 artisti del vento, provenienti da 10 paesi del mondo. Hanno fatto da cornice giardini di bandiere ed installazioni eoliche che hanno sorpreso un pubblico multietnico. Dagli aquiloni acrobatici di Edy Angelino, Carlo Pitonzo, Davide Equizzi e Antonio Villafrati, a quelli italiani del gruppo Vulandra di Ferrara, per concludersi con i coloratissimi di Walter Gregori, Patrizio Mariani, Fabiano Vignali, Vanni Pecchioli, Roberta Colombo e Ivan Todaro. Fra i prestigiosi ospiti del Festival, la delegazione cambogiana con Sim Sarak e Yarin Cheang, Martin Blais con le sue maschere tipiche giapponesi; la famiglia Linares con Guilherme, Sandra e la giovane mascotte Christian, specializzati in Matrioske gonfiabili e fantasiose bandiere; Werner Bache, specializzato nella costruzione di variopinti “giardini eolici” e di aquiloni soffici prevalentemente a forma di grandi squali colorati, Jimmy Sampson (ghanese) con i suoi aquiloni in “bianco e nero” ispirati al mondo del Jazz.
Aquiloni a San Vito, ecco|le “Emozioni a naso in su!”
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