PALERMO – Lo scatto finale è appena partito, gli ultimi metri decideranno il vincitore. Il Napoli arriva a Palermo nel posticipo della 29^ giornata con in testa un solo pensiero: fare tre punti e tenere aperto il discorso scudetto con la Juventus di Massimiliano Allegri. In Sicilia Higuain e compagni troveranno una formazione rosanero in mano all’ottavo allenatore diverso in una stagione, quel Walter Novellino che alla guida dei partenopei conquistò una promozione nel 2000. Una gara sulla carta facile per gli azzurri, che dopo un febbraio in leggera flessione, sono tornati a macinare punti e gioco dalla gara col Chievo della scorsa settimana.
Una settimana all’insegna della leggerezza quella degli uomini di Sarri, così come evidenziato da alcune immagini passate in tv e sui social in cui la squadra si divertiva a planare sull’acqua caduta copiosamente sul campo d’allenamento di Castel Volturno, tanto da scatenare l’ironia dei tifosi palermitani sul fatto che i prossimi avversari si stiano allenando solo ad esultare.
A tenere con i piedi per terra l’ambiente ci pensa però sempre lui, il tecnico Maurizio Sarri. L’ex Empoli non sottovaluta infatti i siciliani nonostante l’evidente momento di difficoltà e al ‘Barbera’ si affiderà al consueto undici titolare. Nel 4-3-3 che tante fortune ha fatto fino ad ora dunque spazio alla difesa a quattro composta da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam davanti all’inamovibile Pepe Reina. A centrocampo Jorginho in regia con ai suoi lati Allan e Hamsik. In attacco confermato il trio composto da Callejon a destra, Insigne a sinistra e l’attuale capocannoniere Gonzalo Higuain.
Questi sono gli undici azzurri che potrebbero scendere in campo al ‘Barbera’: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Insigne, Higuain.
