Arrivano due pm e un giudice

Tre nuovi magistrati, Manuela Matta, di San Cataldo (Cl), Lara Seccacini, di Ancona, e Antonio D’Antona, di Matera, hanno preso servizio nel palazzo di giustizia di Gela. Due hanno completato l’organico dei sostituti nella procura, il terzo è giudice del tribunale. Il loro insediamento è avvenuto con una cerimonia ufficiale voluta dal presidente degli uffici giudiziari gelesi, Alberto Leone, il quale ha sottolineato il grande impegno dei magistrati e della classe forense locale profuso nell’amministrazione della giustizia. “Impegno che ha portato al tribunale di Gela attestati di stima e di prestigio – ha detto, Leone – tant’é che oggi viene scelto da molti colleghi come sede in cui lavorare, mentre una volta non voleva venire nessuno”. Il procuratore, Lucia Lotti ha parlato di incisiva lotta all’illegalità e alla mafia come il principio dei vasi comunicanti, “con un crescente controllo del territorio che va a vantaggio dello Stato di diritto, diminuendo la presenza della criminalità”. Poi, è stata segnalata la misteriosa presenza di fiocchi azzurri negli uffici della Procura. E’ stato il Gip, Lirio Conti a chiarirne il significato goliardico: “Abbiamo esposto un fiocco azzurro in ogni porta degli uffici della Procura – ha detto – per festeggiare l’arrivo di un maschio tra i sostituti procuratori della Repubblica, che da dieci anni a questa parte sono stati esclusivamente donne”.