PALERMO – Patrizia Monterosso, direttore della Fondazione Federico II, guadagnerà esattamente quanto guadagnava Francesco Forgione. “Non un centesimo in più”. Lo ha riferito all’Ars, durante la seduta di oggi, il presidente Gianfranco Miccichè, interpellato sul tema da Giancarlo Cancelleri del Movimento 5 stelle. “Le rispondo – ha detto Miccichè – anche se lei, Cancelleri, fa parte del Consiglio di amministrazione delle Fondazione Federico II, quindi poteva conoscere quest’informazione anche da solo”.
“Io sono sicuro che Patrizia Monterosso farà bene alla Fondazione Federico II”, ha detto l’ex presidente della Regione, Rosario Crocetta, che oggi era a Palazzo dei Normanni assieme al suo ex assessore Luisa Lantieri. “L’idea che hanno voluto dare di Patrizia Monterosso non corrisponde alla percezione che io ho sempre avuto di lei. Anche i fatti che le sono stati contestati non sono riconducibili a un periodo precedente. Quello che io personalmente posso dire di Patrizia Monterosso è che è stata una collaboratrice leale, che ha portato avanti la politica del governo in maniera diligente e sul piano della legalità una persona estremamente attenta”. Poi ha concluso: “Sarei stato stupido a scegliere qualcuno che non avesse una profonda conoscenza della macchina amministrativa perché io, allora, non la conoscevo”.
La seduta dell’Ars di oggi, durata complessivamente poco più di mezz’ora, è stata quindi chiusa e rinviata ancora di una settimana, a martedì 23 gennaio alle 16. Lo ha deciso la Conferenza dei capigruppo, riunita da Miccichè. All’ordine del giorno la discussione di tutte le mozioni presentate sul tema caldo dei rifiuti in Sicilia.
In sala d’Ercole, è intervenuto anche il deputato dell’Udc Vincenzo Figuccia, che ha letto all’Aula due messaggi di “fratel Biagio” Conte, che da giorni sta dormendo per strada, davanti alle Poste centrali di Palermo, in segno di protesta contro l’indifferenza della società e delle Istituzioni per i poveri senza una casa.