Se i topi prendono gli spazi | abbandonati dai cittadini Dov'è finita la rabbia della città? di Roberto Puglisi
Dov'è finita la rabbia della città? Se i topi prendono gli spazi | abbandonati dai cittadini di Roberto Puglisi
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L'immondizia provoca un'invasione di ratti Si scrive Palermo, si legge Topolinia di Antonella Lombardi
All'ospedale Cervello di Palermo inaugurato laboratorio Nuove speranze nella cura| alle malattie del sangue di Redazione Sarà uno dei punti di eccellenza della sanità nell'Isola: il laboratorio di diagnostica integrata oncoematologica e manipolazione cellulare. Alessandra Santoro è il direttore della struttura dell'ospedale Cervello di Palermo che si occupa di malattie del sangue come linfomi, leucemie e mielomi. "La nostra ambizione è quella di diventare centro di riferimento per tutta l'area del Mediterraneo" confessa nell'intervista a Livesicilia (G.P.)
All'ospedale Cervello di Palermo inaugurato laboratorio Nuove speranze nella cura| alle malattie del sangue di Redazione Sarà uno dei punti di eccellenza della sanità nell'Isola: il laboratorio di diagnostica integrata oncoematologica e manipolazione cellulare. Alessandra Santoro è il direttore della struttura dell'ospedale Cervello di Palermo che si occupa di malattie del sangue come linfomi, leucemie e mielomi. "La nostra ambizione è quella di diventare centro di riferimento per tutta l'area del Mediterraneo" confessa nell'intervista a Livesicilia (G.P.)
All'ospedale Cervello di Palermo inaugurato laboratorio Nuove speranze nella cura| alle malattie del sangue di Redazione Sarà uno dei punti di eccellenza della sanità nell'Isola: il laboratorio di diagnostica integrata oncoematologica e manipolazione cellulare. Alessandra Santoro è il direttore della struttura dell'ospedale Cervello di Palermo che si occupa di malattie del sangue come linfomi, leucemie e mielomi. "La nostra ambizione è quella di diventare centro di riferimento per tutta l'area del Mediterraneo" confessa nell'intervista a Livesicilia (G.P.)
Il boss Nino Rotolo depone al processo a Tommaso Inzerillo E il padrino rispose: “Uomo d’onore?| Dottoressa, non so che significa…” di Sandra Figliuolo Tommaso "Masino" Inzerillo è accusato di aver ucciso due suoi parenti mentre si trovava negli Stati uniti per scappare alla mattanza dei corleonesi della seconda guerra di mafia. Il prezzo per salvarsi la pelle. Ne parlava proprio Nino Rotolo nel box di lamiera dove teneva i summit con gli altri boss. Chiamato a deporre si è espresso in classico stile Riina. "Associazione mafiosa? Io, dottoressa, non ho mai fatto parte di nessuna associazione..."