Perizona - Pagina 155 di 174 - LiveSicilia

Il Natale è ormai alle porte e per tutti continua l’ultima corsa al supermercato per comprare gli ingredienti dimenticati. Già, perché a Natale si preparano ricette che mettono in moto intere famiglie e costano delle giornate in cucina: dal primo al dolce, in Sicilia si gustano svariati piatti, diversi a seconda della zona.Spesso però i piatti della tradizione sono così particolari e territoriali che non tutti ne sono a conoscenza: nella Sicilia orientale ad esempio, a Modica, vengono preparate le “Lasagne Cacate”: un impasto di farina bianca, ragù, ricotta e formaggio pecorino crea un ottimo piatto da gustare con un buon vino rosso. Sempre nella Sicilia orientale potrete gustare l’”impanata”: piatto arrivato sull'isola con la dominazione spagnola e conosciuto in tutto il territorio con numerose varianti nel ripieno. Quello del nisseno ad esempio è ripieno di tocchetti di anguille in umido con broccoli affumicati. Anche il pane ha un'importanza fondamentale nella tavola natalizia siciliana La sua preparazione si lega con numerose feste patronali: antiche tradizioni ci parlano del “Cannizzu”, un recipiente di canna utilizzato per contenere il grano dal quale il pane prende il nome e la forma approssimativa. Un tipo particolare di pane consumato abbondantemente durante le Vigilie più importanti del periodo natalizio a Bagheria e a Palermo è lo "sfincione". Non è la tradizionale forma di pane, ma una forma più elaborata che può diventare quasi un piatto unico. Per i più golosi, non possono mancare i dolci, settore privilegiato della gastronomia isolana. Le ricette dei dolci siciliani preparati per le feste contribuiscono ad accentuare il clima eccezionale della festa alla quale il dolce stesso è collegato, contribuendo così ad accentuare il distacco dalla quotidianità. Dolci siciliani natalizi per eccellenza sono i “buccellati”, conditi in maniera diversa a seconda della zona dell’isola. In provincia di Palermo sono ripieni di zuccata, mandorle, e gocce di cioccolato. In provincia di Agrigento invece, sono farciti con un impasto di fichi, mandorle e vino cotto. Non può mancare poi nelle tavole siciliane la regina delle nostre torte: la Cassata. Livesicilia vi propone alcune foto dei piatti più caratteristici del Natale sull'Isola.


La gara di MasterChef Italia è entrata subito nel vivo e i tre giudici Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Joe Bastianich hanno già rispedito a casa il primo cuoco tra i diciotto concorrenti ufficiali scelti durante la puntata andata in onda, ieri sera, su Sky Uno. La prima vera sfida all'ultimo secondo è iniziata con il secondo episodio, all’insegna della velocità e della precisione. I quaranta prescelti, che hanno avuto la possibilità di indossare il grembiule, hanno dovuto sudare per ben due ore. Ma procediamo con ordine. La prima prova consisteva nel tagliare più patate possibili, e soprattutto, con precisione. Due i metodi richiesti: quello del "pont neuf", creando un bastoncino di circa un centimetro, o quello della saponetta. Ma la vera sfida per la scelta dei diciotto concorrenti ufficiali, consisteva nel creare la besciamella in soli venti minuti. Il risultato non è però stato dei migliori. La maggior parte dei partecipanti ha commesso degli errori e, a quel punto, i giudici hanno deciso di dare loro una nuova possibilità: realizzare un piatto con ingredienti scelti nella dispensa. Nella puntata di giovedì venti dicembre ad avere la peggio, tra i prescelti, nel primo confronto ai fornelli è stato Giorgio Gramegna, punito dai tre giudici per aver presentato due misere creme ai fagioli pessime ed insipide che lo hanno fatto diventare ufficialmente il primo eliminato della seconda edizione di MasterChef Italia. Il campione della puntata è stato invece Michele, che si è aggiudicato la prova del fagiolo e ha vinto un’ora di lezione privata con lo chef e giudice Bruno Barbieri. Adesso gli aspiranti chef sono rimasti in diciassette. La corsa all'ambito premio di centomila euro e alla pubblicazione di un proprio libro di ricette non è per tutti ma soltanto uno di loro conquisterà il titolo.