CATANIA – “La mia è stata una scelta dettata dalla volontà di sollevare le istituzioni dal disagio”. Michele Giorgianni, nominato delegato commissario idrico all’Ato Acque da Antonella Liotta, commissario straordinario della Provincia, vuole mettere i puntini sulle i specificando i motivi che lo hanno portato a rimettre l’incarico. “Non sono stato revocato da nessuno – spiega a LivesiciliaCatania – ma ho rinunciato al mandato per togliere le istituzioni dall’imbarazzo”.
Nel frattempo, rimangono in sospeso le dimissioni della Liotta, che dal prossimo primo novembre sarà ufficialmente il nuovo Segretario generale del Comune di Catania. Sulla questione deve esprimersi il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ma il commissario straordinario sembra non voler sentire ragioni, per motivi etici e di diritto. “Fino a quando svolgevo il ruolo di commissario fuori dal territorio – spiega a LivesiciliaCatania – potevo svolgere i due incarichi ma, da segretario generale del Comune, sarei nello stesso territorio e la cosa non credo sia corretta, sia per etica che per diritto, in quanto potrebbero nascere dei conflitti di interesse”.
