Sbarca a Catania l'attaccante albanese che spiega di avere accettato i colori rossoazzurri senza alcuna esitazione. L'ad Gasparin: "Il giocatore ha accettato con entusiasmo di vestire la nostra maglia, condividendo il nostro modo di fare calcio". Si attende ora il transfer che arriverà entro un mese.

Rossoazzurri già proiettati alla sfida di domenica. Il difensore argentino: "Giochiamo contro la Fiorentina, che è una grande squadra, non solo contro Montella. Rispettiamo i nostri avversari ma vogliamo batterli. Maran parla poco ama ci inculca concetti chiari. Ha saputo guidare il gruppo con equità".

Bergessio sblocca il match al termine di un'azione spettacolare: Barrientos per Gomez, palla in mezzo e l'attaccante argentino non fallisce. Catania bello e concreto che nel finale trova il raddoppio con Barrientos su contropiede innescato da Izco. Vittoria a Marassi dopo 50 anni. E domenica al "Massimino" c'è la Fiorentina dell'ex Montella.

Rossoazzurri di scena a Marassi senza Lodi, Legrottaglie, Almiron e Marchese: quest'ultimo colto nella notte da un brutto virus influenzale. Mister Rolando Maran: "Se necessario, dobbiamo usare la sciabola, costruendo gioco e mantenendo un atteggiamento battagliero dall'inizio alla fine". LE PROBABILI FORMAZIONI.

L’operazione potrebbe forse rientrare nell’operazione “riscatto” dovuto dalla Samp al Catania per la cessione di Maxi Lopez. Sembra, invece, essere tramontata l’idea di ingaggiare l’attaccante di scuola laziale, Federico Macheda di proprietà del Manchester United, squadra inglese dove ha trovato sinora poco spazio.

L'estremo difensore etneo ne è convinto: "I rossoblu non meritano il terz'ultimo posto in classifica ma noi vogliamo cambiare rotta fuori casa". E la vittoria contro quella che era un'autentica bestia nera come la Roma ha portato morale all'ambiente.

Mai capitato quest’anno di dover rinunciare contemporaneamente a Lodi ed Almiron: contro la Roma in mezzo al campo si sono alternati Salifu, Castro e Paglialunga con discreti risultati. Ma c'è anche l'opzione Biagianti.

I commenti a fine gara dei due tecnici. Il mister rossoazzurro: "Nell'intervallo abbiamo ridisegnato la partita ed abbiamo avuto ragione". Il mea culpa dell'allenatore boemo.

"In questo periodo di calciomercato - ha precisato l'ad rossoazzurro, Sergio Gasparin - oltre agli eventuali acquisti di calciatori, esistono altre priorità ancora più importanti come la realizzazione di questo Centro di Riabilitazione".

Il dubbio maggiore per il tecnico rossoazzurro resta quello legato alla sostituzione dello squalificato Lodi. La soluzione più ovvia sembra essere l’inserimento di Salifu con Almiron in cabina di regia e l’opzione da sfruttare legata all’inserimento dello scalpitante Castro.

Scalpita l'attaccante argentino che contro i giallorossi potrebbe sostituire a centrocampo lo squalificato Lodi. Per lui, la partita di domenica può rappresentare l’occasione per una definitiva consacrazione agli occhi della tifoseria.

A fine match, l'analisi dei due tecnici. Per Rolando Maran "abbiamo incontrato una squadra che ci ha attaccato bene e noi, per passare il turno, avremmo dovuto disputare una partita perfetta. Invece, abbiamo sofferto gli avversari e sprecato troppe occasioni propizie per far gol".

La formazione di casa si impone nettamente nel risultato e stacca il biglietto per la semifinale di Tim Cup. I ragazzi di Maran partono spediti (palo di Izco) ma poi vengono travolti dalla concretezza dei biancocelesti. Domenica c'è il campionato: al Massimino arriva la Roma.

Rossoazzurri a caccia di un sogno: quello di centrare il traguardo delle semifinali di Coppa Italia. Partita secca con Lazio avvantaggiata dal fattore campo ma il Catania se la gioca fino in fondo. LE FORMAZIONI IN CAMPO.

Anche un'ammonizione con diffida e multa di 10.000 euro al presidente Pulvirenti; ammenda di 3.000 euro alla societa' rossoazzurra e ammonizione per il tecnico Maran.