Buonanotte, Mike. Non eri una creatura semplicemente umana. Eri la televisione. Eri il numinoso messaggero venuto ad annunciare l’avvento di una nuova divinità. Eri il bianco evangelizzatore del tubo catodico, l’intermediario che avrebbe condotto, per sempre, nel paradiso del telequiz noi poveri e fragili spettatori, bimbi sperduti nel limbo della frequenza, nelle spire del telecomando. […]