PALERMO – La viabilità, in provincia di Palermo, è a rischio a causa dei pochi fondi previsti in bilancio da Palazzo Comitini . E a lanciare l’allarme è lo stesso ente, o meglio il Coordinatore dell’area Viabilità e trasporti, Angelo Troja, che in una nota del 21 dicembre punta il dito contro le scelte della giunta guidata da Giovanni Avanti.
“In varie occasioni – scrive Troja – ho cercato di sensibilizzare la componente politica dell’amministrazione circa la necessità di disporre fondi per evitare la chiusura al transito o restringimenti della carreggiata delle arterie interessate da frane, dissesti, smottamenti, sversamenti o inondazioni pluviali che si manifestano immancabilmente nella stagione invernale”. Chiusure e restringimenti che, oltre a mettere a rischio la sicurezza, potrebbero causare disagi a lavoratori e studenti.
“Nel prendere atto che la recente manovra finanziaria non ha tenuto conto delle esigenze connesse alla manutenzione della rete viaria – conclude il dirigente – per l’amministrazione potrebbero configurarsi conseguenze di varia natura, anche molto gravi, che darebbero origine a contenziosi con conseguenti condanne e sanzioni per l’ente”.
“E’ la triste conferma – dice il capogruppo del Pd, Gaetano Lapunzina – di quanto abbiamo sostenuto in questi anni, circa la politica scellerata di una Amministrazione che ha decimato le risorse destinate alla manutenzione ordinaria dei 2.250 chilometri di strade provinciali, passate da due milioni di euro, nel 2007, a 200mila euro nel 2012, anno in cui la giunta Avanti, come se non bastasse, ha disposto l’aumento del 3,5 per cento della imposta sulla Rc Auto. Una vera beffa”.
