NICOLOSI – Hanno scelto una vittima debole: un invalido. Tre “ragazzi” di 15,14 e 12 anni la notte del 3 gennaio scorso a Nicolosi si sono introdotti a casa del disabile di 53 anni e lo hanno derubato. Erano a volto scoperto: hanno forzato il portone e lo hanno minacciato con un martello, lo hanno percosso, schiaffeggiandolo, e poi gli hanno rubato l’orologio da polso e il denaro (qualche centinaia di migliaia di euro) che aveva in casa.
I Carabinieri sono riusciti a ricostruire l’intero “blitz criminale” anche grazie alla testimonianza della vittima indifesa. Risaliti all’identità del “terzetto” hanno fatto richiesta di misura cautelare alla magistratura minorile: fratello e sorella di 15 e 14 anni sono stati arrrestati, il 12enne è stato solo denunciato in quanto non è imputabile a causa dell’età.
I tre sono accusati di rapina aggravata in concorso. I due fratelli sono stati trasferiti in due differenti comunità nelle province di Messina e Agrigento.
