PALERMO – Terza e ultima amichevole in programma per il Palermo, che vede ridursi agli sgoccioli la fase di ritiro a Bad Kleinkirchheim e vivrà un’altra tappa importante domani. Si gioca alla SportArena contro gli arabi dell’Al Wehda, e per Davide Ballardini si tratta di un altro test importante per valutare lo stato di forma e le condizioni psicologiche dei suoi giocatori, in vista del ritorno a casa: “Domani vorrò vedere una squadra che sappia ciò che deve fare – ha dichiarato il tecnico per il sito ufficiale del club – . Quindi sapere come muoversi in fase offensiva e, da squadra, collaborare tutti insieme in quella difensiva per recuperare presto la palla. Della scorsa amichevole guardo la prestazione e, nel primo tempo, abbiamo anche fatto buone cose. Siamo stanchi con la testa e con le gambe, dobbiamo essere bravi anche in queste fasi”.
Un Ballardini che non vuole giudicare la prestazione del Palermo in base a quello che è l’avversario da affrontare, ma vuole fare delle valutazioni più ad ampio raggio sui propri giocatori. Ma è anche un Ballardini che ritiene di vedere un gruppo sano e unito nonostante le tante critiche ricevute sia dai giocatori, dopo il netto ko in Ungheria, sia dalla dirigenza per il mercato decisamente insufficiente: “A noi non interessa la squadra che incontriamo. Ci interessa quello che facciamo noi. Detto ciò, affrontare squadre che son più avanti di noi nella preparazione è comunque un fattore importante perché ci creano delle difficoltà e dei problemi che noi dobbiamo superare. L’entusiasmo c’è, l’armonia dentro la squadra si sente. Sappiamo bene che comunque questo è un gruppo da completare”.