Bardet, fuga per la vittoria | Francese secondo in generale

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22 Luglio 2016, 17:43

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PALERMO – Se la cronoscalata di Geneve aveva restituito un grande interesse, più per le posizioni che completano il podio che per una vittoria che sembra ormai appannaggio di Chris Froome, la tappa che ha portato i protagonisti del Tour de France 2016 sulle strade del Monte Bianco hanno ulteriormente infiammato la corsa. Colpo di Romain Bardet che regala la prima vittoria alla Francia nella corsa più importante di casa e soprattutto si porta al secondo posto in classifica generale, mentre sono stati in tanti ad attaccare sull’ultima asperità bagnata dalla pioggia, rendendo davvero divertente il finale.

Nonostante la tappa breve arriva il classico tentativo da lontano, con elementi di spicco come Majka, Gallopin, de Gendt e Rui Costa a comporre il gruppetto che cerca la fuga, approfittando di una tappa molto ondulata. Tuttavia, che il tentativo non avrà grande successo lo si capisce dalle prime asperità di giornata, attaccate nel gruppo maglia gialla con grande piglio da parte dell’Astana: Martinelli mette tutta la squadra davanti a sostegno di Aru, in gran fiducia dopo l’ottima prova di ieri nella cronoscalata. Così il vantaggio dei fuggitivi non va oltre i quattro minuti e si riduce drasticamente nella penultima salita, quando arriva il tentativo di Rui Costa. Il portoghese si porta all’attacco solitario, sfidando anche l’asfalto bagnato in una discesa molto complicata, mentre Majka e gli altri decidono di rialzarsi, forse consapevoli che il gruppo maglia gialla stava per arrivare.

Ci si avvia verso la parte finale della tappa con il campione del mondo 2014 dotato di un solo minuto di vantaggio sul gruppo, che affronta in maniera prudente la discesa: Porte finisce per terra ma dopo poche pedalate torna in gruppo, nonostante l’Astana provi a spingere. La strada verso Saint Gervais è bagnata, la discesa rischia di mietere tante vittime: cade Zakarin, va giù Mollema, cade anche Froome e induce alla scivolata anche Nibali, anche se tutti si rialzano mentre Bardet tenta l’azione, aiutato dal compagno di squadra Cherel. Il francese prende Rui Costa a 8km dall’arrivo, mentre l’azione in gruppo è bellissima: parte Aru che viene ripreso da Valverde, mentre Froome fatica e Yates e Porte si staccano. Intanto Bardet alza le braccia al cielo, Rodriguez regola Valverde per il podio.

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Ordine di arrivo: 1° Bardet, 2° Rodriguez a 22″, 3° Valverde, 4° Meintjes, 5° Quintana, 6° Aru a 28″, 7° Martin, 8° Poels a 36″, 9° Froome, 10° Porte.

Classifica generale: 1° Froome, 2° Bardet a 4’11”, 3° Quintana a 4’27”, 4° Yates a 4’36”, 5° Porte a 5’17”, 6° Aru a 6’00”, 7° Valverde a 6’20”, 8° Meintjes a 7’02”, 9° Martin a 7’10”, 10° Mollema a 7’42”.

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22 Luglio 2016, 17:43

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