14 Dicembre 2014, 21:29
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BRESCIA – Una beffa, solo così si può sintetizzare la terza sconfitta nelle ultime quattro partite per la Fortitudo Agrigento. Una trasferta stregata, quella di Brescia, nella quale gli uomini di Franco Ciani gettano via nel finale un vantaggio di sedici punti e regalano la vittoria ai lombardi, bravi a non mollare fino ai secondi finali. Proprio nelle battute conclusive del match la Leonessa trova i due punti, con un canestro di Fernandez col cronometro fermo a soli quattro secondi. Sconfitta probabilmente immeritata per Agrigento, che ha dominato per larghi tratti, ma la gestione del vantaggio ha lasciato decisamente a desiderare, con Brescia brava ad approfittare del calo di tensione ospite.
Agrigento trova i primi punti dai lunghi: 4-0 iniziale firmato da Chiarastella e Dudzinski, poi ancora il capitano si porta a quota sette punti nel referto mantenendo la Fortitudo sul +3. Brescia risponde con un parziale 6-0 che vale il sorpasso, ma i liberi di Piazza e il primo canestro di Evangelisti riportano avanti Agrigento. Tre punti di Saccaggi e quattro di Dudzinski allungano il vantaggio ospite sul +8, ma cinque punti di Loschi permettono a Brescia di restare a contatto. Ancora Evangelisti e Dudzinski, però, permettono alla squadra di coach Ciani di chiudere il primo quarto sul +6. La breve pausa non raffredda la mano di Evangelisti, a segno in apertura di secondo quarto, poi Williams porta il massimo vantaggio a nove lunghezze. Agrigento sembra essere in controllo del match e con due un mini parziali 4-0 (inframezzati da un canestro di Fernandez) allunga sul +13, mantenendo la doppia cifra di vantaggio fino al canestro allo scadere di Nelson, per il 33-42 dell’intervallo lungo.
Chiarastella trova in apertura di terzo quarto il canestro del +11, dando il via ad un parziale 7-0 che porta in fuga Agrigento. Fernandez e Benevelli accorciano le distanze e, dopo un canestro di Williams, Brescia riesce ad andare sotto la doppia cifra di svantaggio con Cittadini e Loschi. I padroni di casa trovano maggiore fiducia e a due minuti dalla terza sirena confezionano un parziale 7-0 che riapre i giochi. Alibegovic dalla lunetta sigla i canestri del -2 e Brescia si presenta all’ultimo quarto con un solo possesso di distanza. De Laurentiis impiega sette secondi nel quarto conclusivo per mettere a segno il +5, Brescia però risponde col gioco da tre punti di Alibegovic. Evangelisti, Dudzinski e Saccaggi trovano i punti del +8, dando ad Agrigento un po’ di ossigeno, senza però riuscire a controllare il match: Tomasello e Fernandez vanno a segno per il -3, Chiarastella non sbaglia dalla lunetta e Loschi dall’arco sigla il -2. L’inerzia è tutta per Brescia che trova il pari con i liberi di Alibegovic e sul finale è avanti di due punti. Williams, all’ultimo secondo utile, manda le squadre all’overtime: la Leonessa trova il vantaggio con cinque punti di Benevelli. Piazza mette a segno i liberi dell’81-81 con diciassette secondi a cronometro, l’ultimo possesso bresciano va nelle mani di Fernandez. Quattro secondi a cronometro, tiro a segno. La beffa si materializza nel peggiore dei modi, con un deja-vu di pochi minuti prima. Agrigento non può nemmeno tentare un’ultima conclusione, il match termina con una sconfitta cocente.
CENTRALE LATTE BRESCIA-FORTITUDO AGRIGENTO 83-81 (19-25, 33-42, 55-58, 76-76)
BRESCIA: Fernandez 20, Cittadini 8, Benevelli 17, Loschi 19, Nelson 6, Bolis ne, Alibegovic 7, Bonvicini ne, Passera 4, Tomasello 2, Giammò ne. Allenatore: Diana.
AGRIGENTO: Evangelisti 13, Williams 13, Chiarastella 19, Piazza 11, Dudzinski 11, Vai ne, De Laurentiis 4, Saccaggi 9, Udom 1, Portannese ne. Allenatore: Ciani.
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14 Dicembre 2014, 21:29