"Bellolampo, discarica satura | Sabato si raggiungerà il limite" - Live Sicilia

“Bellolampo, discarica satura | Sabato si raggiungerà il limite”

Lettera della Rap alla Regione.

PALERMO – “Sarà l’ultimo giorno di possibilità di conferimento” rifiuti alla discarica palermitana di Bellolampo. A scriverlo in una lettera inviata alla Regione Siciliana è la Rap, azienda che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nel capoluogo siciliano e che attende dagli uffici regionali il via libera all’ampliamento della sesta vasca di Bellolampo, in attesa che si realizzi la settima. La lettera, resa nota dal ‘Giornale di Sicilia’, è stata firmata dall’amministratore unico di Rap Giuseppe Norata.

“Il delitto perfetto sulla discarica di Bellolampo è stato compiuto: da sabato, salvo clamorose ed alquanto improbabili sorprese, non sarà più possibile scaricare i rifiuti e da domenica, come l’eterna fatica di Sisifo, Palermo sarà costretta a fare i conti con l’ennesima, infinita, emergenza, una sorta di dannazione da cui la nostra città non riesce a liberarsi”. Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliera comunale dell’Udc di Palermo, che prosegue: “Trascorrono gli anni, anzi i decenni, gira e rigira il sindaco è sempre lo stesso, ma non è mai stato in grado di fare qualcosa di concreto per scongiurare che, ancora una volta, le montagne d’immondizia diventino i nuovi monumenti cittadini, che, come sempre, saranno immortalati dai turisti e le cui immagini faranno il giro del mondo. Perché si è arrivati a questo punto? Perché nessuno, dal Comune alla Regione, in tutti questi mesi è stato così bravo da non fare praticamente nulla per scongiurare il desolante spettacolo dei rifiuti ammassati sulle nostre strade? Per cercare di capirne di più, domani, venerdì 26 ottobre, alle 13 effettuerò una visita ispettiva presso la discarica per incontrare i responsabili della Rap che, nonostante il cambio di nome, nonostante il cambio dei vertici, continua sulla nefasta scia della defunta Amia”.

“Da mesi, tramite solleciti, diffide ed in ultimo un esposto in Procura, il M5S chiede alla Regione di completare il procedimento amministrativo legato all’ampliamento della sesta vasca di Bellolampo – scrivono in una nota i pentastellati Adriano Varrica Giampiero Trizzino e il consigliere comunale Antonino Randazzo -. Purtroppo i nostri appelli sono stati ignorati. Adesso Bellolampo verrà chiusa con enormi conseguenze ambientali, sanitarie ed erariali. Si è tirata la corda fino a spezzarla. A pagarne le conseguenze, come d’abitudine, saranno i cittadini palermitani. Invitiamo la Regione a completare immediatamente l’iter amministrativo per cercare di contenere i danni, e a convocare subito anche la conferenza di servizi per la gestione post operativa delle prime cinque vasche, sulla cui vicenda è stata già presentata un’interrogazione al Ministro Costa. Restiamo disponibili a collaborare istituzionalmente per risolvere queste emergenze, ma non faremo un passo indietro rispetto alle eventuali responsabilità penali ed erariali consequenziali a queste vicende”.

“L’atteggiamento inadempiente della Regione non é una novità – dice Massimiliano Giaconia di Palermo 2022 – Vale la pena ricordare che non si è mai dato seguito a un documento risalente a circa quattro mesi fa, a firma del sindaco Orlando, contenente un dettagliato elenco di interventi e provvedimenti, di esclusiva competenza della Regione e della struttura commissariale, che sono ancora oggi urgenti e indispensabili per efficentare il sistema dei rifiuti a Palermo e per innalzare la percentuale di raccolta differenziata. Questo atteggiamento – prosegue Giaconia – induce a pensare che dietro ci sia una vera propria regia che si sta adoperando affinché, anche a Palermo come in altre città della Regione, la gestione dei rifiuti passi ai privati, tentando di far credere all’opinione che la gestione pubblica non funziona ed invece quella privati sì. Ricordo che proprio il 20 giugno scorso la giunta Musumeci ha approvato il disegno di legge di riforma del settore dei rifiuti che prevede la privatizzazione. Sono fortemente preoccupato per gli effetti devastanti che provocherebbe la chiusura della Sesta vasca di Bellolampo alla città ed ai cittadini, pertanto auspico che da qui a poche ore arrivino da parte della Regione i provvedimenti richiesti da Norata, indispensabili per evitare una nuova emergenza rifiuti, l’ennesima che i cittadini non meritano”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI