Bergessio non si tira indietro: | “Lotteremo fino alla fine”

21 Gennaio 2014, 16:54

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TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Spezzano il silenzio stampa i rossoazzurri. La squadra torna a parlare nelle consuete conferenze infrasettimanali: chissà che non possa essere un viatico per uscire dalla crisi provando a confrontarsi anche con l’ambiente. Oggi, “l’esordio” è stato per Gonzalo Bergessio. Questi alcuni dei suoi passaggi più significativi:

I TIFOSI. “Per vincere abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Capiamo la loro tristezza ma nemmeno noi siamo felici in questo momento. Tutti insieme possiamo cambiare e venire fuori da questo brutto momento”.

IL GRUPPO. “Noi fino alla fine giocheremo per mantenere la categoria: questo è un obiettivo che vogliamo raggiungere a tutti i costi. L’impegno non manca e la voglia di vincere nemmeno: il nostro è un gruppo sano e tutti assieme con il lavoro risaliremo”.

L’ATTACCO. “Se non segniamo la colpa è di tutti ma noi attaccanti ci sentiamo più responsabili. Dobbiamo migliorare sia a fare più gol ma anche a prenderne meno”.

LODI. “Il suo ritorno è stato importante perchè sa fare girare la squadra e lui può darci tanto in difesa ma anche in attacco. Il mercato? Non tocca a me dare i consigli per rafforzare la squadra”.

MARAN. “Altro ritorno importante: la sua presenza è importante. Mancano ancora 18 partite e sono convinto che possiamo salvarci ma per risalire la classifica dobbiamo ricominciare a vincere”.

L’INTER. “Contro l’Inter ci vorrà un Catania cattivo. Un Catania con tanta voglia di fare risultato anche se sappiamo che faremo visita ad una squadra difficile da battere”.

A margine, va detto il giudice sportivo ha comminato la squalifica di una giornata al Pitu Barrientos che, dunque, salterà la sfida di domenica pomeriggio a Milano contro l’Inter.