PALERMO – Il primo obiettivo è non rompere la coalizione. Troppo vicine le elezioni politiche per rischiare una spaccatura traumatica. La vede così Silvio Berlusconi, che ieri ha incontrato Gianfranco Miccichè per fare il punto sulle Regionali siciliane. Il Cavaliere incontrerà Matteo Salvini e Giorgia Meloni a breve per assumere una decisione condivisa. Quel che trapela è che ad Arcore le quotazioni di Nello Musumeci sono basse mentre resta alto l’apprezzamento di Berlusconi per Gaetano Armao.
Musumeci però avvierà da questa settimana la sua campagna promozionale, forte anche del sostegno di una parte di Forza Italia siciliana. Al momento il ballottaggio resta tra lui e Armao, non è escluso però che possa irrompere un terzo nome, che al momento non c’è. Le prossime ore saranno decisive. Armao al momento sembra in vantaggio, ma il fronte lepenista che sostiene Musumeci a Roma giocherà le sue carte. Nella partita ormai a destra si dà per scontato che gli alfaniani saranno dall’altra parte, alleati col Pd.
