SFERRACAVALLO (PALERMO) – Si è improvvisamente sentito male a casa, ha cominciato a piangere dicendo che gli bruciava la bocca. Paura stamattina a Sferracavallo, borgata marinara nel Palermitano, dove un bambino di due anni è stato trasportato d’urgenza in ospedale da un’ambulanza del 118.
Mentre il papà stava effettuando alcune operazioni di manutenzione della stufa, utilizzando un bicchiere in cui era contenuto del combustibile, il piccolo si sarebbe avvicinato bevendone inavvertitamente qualche goccia. I genitori hanno subito lanciato l’allarme al 118 che l’ha trasportato al Cervello.
Una volta arrivato al pronto soccorso il bimbo è stato sottoposto alle cure dei medici che hanno somministrato una terapia gastroprotettiva e nel frattempoe escluso che il piccolo fosse in pericolo di vita: la quantità di combustibile ingerito ha provocato soltanto bruciore alla bocca e problemi respiratori, per questo è stato anche necessario l’aerosol. Il bambino resterà sotto osservazione. A Sferracavallo e in ospedale anche la polizia.
