PALERMO – Sospensione della Ztl per il Black Friday? Abbiamo scherzato. Il comune di Palermo fa retromarcia e, dopo l’annuncio di ieri del sindaco Orlando su Facebook, cambia idea: venerdì prossimo la Zona a traffico limitato resterà regolarmente in vigore. “Non la sospenderemo – spiega il vicesindaco Sergio Marino a Livesicilia – ma comunque aiuteremo i commercianti con il biglietto unico dell’Amat, che varrà tutto il giorno, e stiamo studiando la possibilità di istituire delle navette per far avvicinare i cittadini ai negozi”.
Una decisione che arriva dopo ore di grande tensione nella maggioranza orlandiana. Ieri era stata la commissione Attività produttive, presieduta da Ottavio Zacco (Sicilia Futura), a chiedere la sospensione della Ztl per venerdì prossimo, il giorno dedicato agli sconti in tutto il mondo. “Un’occasione per aiutare tutte le attività commerciali della città”, l’aveva definito la commissione.
Una presa di posizione che ieri era stata condivisa da alcune associazioni dei commercianti. Per Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo, “il Black Friday può essere una grande occasione per dare un po’ di respiro ai commercianti, per questa ragione abbiamo chiesto al sindaco Leoluca Orlando e agli assessori Sergio Marino e Iolanda Riolo di trasformare questa iniziativa in opportunità di vendite anche per le piccole e micro imprese di Palermo, in grande affanno per la stagione commerciale autunnale molto deludente, e di valutare la sospensione del provvedimento di Zona a traffico limitato per l’intera giornata di venerdì”. E anche Confimprese Palermo, con Giovanni Felice, aveva salutato con favore la sospensione della Ztl: “E’ una buona notizia, un passo in direzione delle esigenze di commercianti e artigiani del centro storico, ma non è sufficiente: serve un dialogo con l’amministrazione”.
Tanto che il sindaco Orlando, sulla propria pagina Facebook, aveva scritto di aver “ dato mandato agli uffici di preparare un provvedimento per la sospensione temporanea della Ztl per il prossimo 23 novembre, accogliendo le richieste che sono venute dalle associazioni dei commercianti e dalla Sesta commissione”.
Ma già nella serata di ieri i telefoni di assessori e consiglieri orlandiani erano diventati roventi, per non parlare della mini-rivolta sui social network. Ad aprire il fuoco è stato per primo Tony Sala, capogruppo di Palermo 2022: “La decisione di sospendere la Ztl in occasione del Black Friday rischia di veicolare un messaggio devastante: che la Ztl sia un limite per il commercio, che la lotta allo smog sia subordinata agli interessi economici, che la tutela della salute possa subire deroghe. Esattamente tutto il contrario di quanto è stato detto, sostenuto e ribadito in questi anni per spiegare l’utilità di una limitazione al traffico nel centro cittadino. Se si vuole incentivare lo shopping, bisogna piuttosto pensare a navette gratuite, a biglietti giornalieri scontati, a una reale valorizzazione dei parcheggi esistenti. Non è sospendendo la Ztl che si aiuta il commercio o si risollevano le sorti del centro città, chiediamo al sindaco di tornare sui suoi passi”.
Dose rincarata stamattina da Giusto Catania, capogruppo di Sinistra Comune e tra i più accesi fautori della Ztl, che su Facebook aveva scritto: “E’ un arretramento culturale, un errore politico, un messaggio devastante che riporta le lancette indietro nella storia della città. Questa scelta autorizzerà le organizzazioni dei commercianti a chiedere la sospensione della Ztl per il peridio natalizio”.
Polemiche che hanno spinto l’amministrazione a una clamorosa marcia indietro. “La scelta del sindaco Leoluca Orlando di sospendere la Ztl in occasione del Black Friday sarebbe stata una incomprensibile inversione di rotta nel percorso di rendere Palermo una città ecologica – dice Catania in una nota – La decisione di non sospendere la Ztl per il Black Friday è coerente, un segnale che attesta come sia stato archiviato il dibattito sul rapporto tra quantità di automobili in circolazione e gli introiti per le attività commerciali. Oggi si scongiura il rischio di scardinare le conquiste, consolidate negli ultimi anni, in materia di mobilità sostenibile e di valorizzazione del carattere storico e monumentale di piazze e strade del centro città. È ampiamente dimostrato infatti che lo shopping viene favorito dalle aree pedonali e dalla limitazione del traffico: oggi facciamo un passo avanti sul piano politico e culturale. La Ztl è un valore aggiunto della Città, che ha determinato una diminuzione dell’inquinamento ed il miglioramento della mobilità, con una consistente riduzione del traffico veicolare nel centro storico. Sarebbe stato un grave precedente sospendere la Ztl per il Black Friday”.
LE REAZIONI
“La scelta dell’amministrazione comunale di Palermo di tornare sui suoi passi, non sospendendo la Ztl per il Black Friday, non può che lasciarci soddisfatti, anche perché sembra che si stia lavorando al biglietto unico Amat e alle navette, così come avevamo proposto ieri – dice Tony Sala di Palrmo 2022 – Non è fermando la Ztl che si aiuta il commercio, ma incentivando i cittadini a tornare nel centro storico con agevolazioni e iniziative. Ci auguriamo che questo sia solo il primo passo di un percorso più ampio di dialogo e collaborazione con le attività commerciali della città”.
“Palermo è una città diversa grazie alle pedonalizzazioni e ai nuovi flussi turistici, bene ha fatto il sindaco a non sospendere la Ztl che non è un tappo all’economia, anzi l’ha incentivata – dice Giulio Cusumano – Dobbiamo semmai andare avanti, estendendola 24 ore su 24: questa la mia proposta che farò in consiglio comunale dando così una risposta a residenti e commercianti”.
“Sembravano tutti ‘felici e contenti’ all’idea di portare i Suv dentro la Ztl – dice Marcello Susinno di Sinistra Comune – ad intasare le corsie preferenziali per attendere il familiare di turno che effettui il proprio acquisto. Purtroppo questa è visione che guarda al passato e che avrebbe creato crea un pericoloso precedente, ben lontano dalle logiche delle navette gratuite su cui bisogna puntare in futuro”.
“Accogliamo con piacere il fatto che il sindaco abbia deciso di non firmare l’ordinanza che prevedeva la sospensione della Ztl il prossimo venerdì”. Lo dichiara Vincenzo Fumetta, segretario provinciale di Rifondazione Comunista. “L’episodio della paventata sospensione della Ztl ha dimostrato ancora una volta che è necessaria una svolta nella amministrazione della città. E’ necessaria una nuova giunta di alto profilo che non abbia il timore di scelte apparentemente impopolari e che non ascolti i consigli impropri di chi vuol far tornare i barbari a Palermo. Vi sono scelte politiche prese nella scorsa consiliaura che vanno difese perchè, oltre che giuste, hanno rappresentato un cambio culturale in città e anche la contemporanea sconfitta di certe lobby che volevano il centro invaso dalle automobili”.
“In effetti ci sembrava impossibile che Orlando potesse rinsavire e sopratutto che si trasformasse in uomo libero di ascoltare le corrette istanze di cittadini e commercianti, piuttosto che essere ostaggio del suo cartello elettorale”. Così commentano il leader de i coraggiosi Fabrizio Ferrandelli ed il suo capogruppo in consiglio Cesare Mattaliano, all’indomani del passo avanti e del clamoroso dietrofront del Sindaco sul provvedimento di sospensione Ztl.
“Una città senza attività commerciali è una città morta – dicono i consiglieri della Lega Igor Gelarda ed Elio Ficarra e il capogruppo di Per Palermo con Fabrizio Alessandro Anello – Assenza di programmazione ed improvvisazione ancora una volta da parte di una amministrazione che continua a non dare risposte ai problemi reali della città. La sesta commissione aveva chiesto ed ottenuto per il Black friday una boccata di ossigeno per le imprese commerciali della città con la sospensione per un giorno della Ztl. Ma la decisione iniziale, peraltro una volta tanto corretta, di sospendere la Ztl, è stata revocata e verranno in alternativa potenziate le navette e tutti i trasporti relativi alle attività commerciali. Riteniamo che il provvedimento delle navette dovrebbe essere adottato anche durante il resto dell’anno visto che le attività commerciali di Palermo stanno sprofondando nella crisi più nera. Ma l’amministrazione dimentica della città invece di affrontare i problemi con soluzioni strutturali continua ad improvvisare soluzioni tardive e tampone. Infine con una interrogazione consiliare chiederemo da dove sono state prese queste somme per approntare le navette del Black Friday da parte di Amat”.
“Siamo alla farsa, oramai è chiaro che questa amministrazione vuole che i commercianti del centro vadano via. Avevamo accolto la sospensione della ZTL in occasione del Black Friday – ha dichiarato il Presidente di Confimprese Palermo, Giovanni Felice – come l’inizio della fine del massacro economico dei commercianti che continuano cocciutamente ad operare all’interno del centro Storico. Ci eravamo illusi che si fosse interrotta la guerra senza quartiere che questa amministrazione sta portando avanti contro i commercianti che operano all’interno della Ztl– conclude il Presidente di Confimprese Giovanni Felice – non riusciamo a comprendere il perché a tutti i costi si vuole costringere i commercianti ad andare via dal centro storico”.